Ricette
Una ricetta diversa, poco nota ai più. Stiamo parlando della polenta bianca!
La polenta bianca è una variante poco diffusa della classica polenta. Vediamo insieme cos’è, quali sono le sue origini e le dosi per utilizzarla in cucina.
La polenta bianca è una ricetta veneta, ma si è poi diffusa soprattutto nel Nord Italia. È infatti nella zona compresa tra Treviso, Padova e Venezia che la polenta bianca ha origine. È qui infatti che si coltiva la varietà di mais utilizzata per questa preparazione. Stiamo parlando del Biancoperla, largamente diffuso soprattutto nell’antichità poiché conservabile per un periodo di tempo maggiore rispetto al classico granoturco giallo.
Qual è la differenza tra polenta gialla e bianca
Da un punto di vista nutrizionale non ci son particolari differenze tra i due tipi di mais. Da un punto di vista del sapore invece, quella bianca risulta meno decisa della sua sorella povera. La chiamiamo “povera” perché la farina di mais bianco è più costosa e meno diffusa di quella di grano turco.
Un’altra differenza tra bianca e gialla è da ricercarsi nella grana: quella bianca viene solitamente macinata più finemente rispetto a quella gialla.
Quali sono le dosi per la polenta bianca
La ricetta di questa polenta è simile in tutto e per tutto alla sua controparte gialla. Vale a dire per quattro persone ci vorranno 2 litri di acqua, abbondante sale e circa 400 g di farina di mais bianco. I tempi di cottura restano invariati anche se, a oggi, è disponibile in commercio anche una variante precotta che permette di ridurre moltissimo i tempi di cottura.
Ingredienti
Per la polenta bianca
-
Farina di mais bianco (non precotta) – 400 g -
Acqua – 2 l -
Sale grosso – 1 cucchiaio
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1
Come prima cosa portate a bollore l’acqua, meglio se in un paiolo di rame, proprio come vuole la tradizione. Unite quindi un cucchiaio abbondante di sale grosso e la farina, versandola poco per volta e sempre mescolando con una frusta.
2
Quando la polenta comincia ad addensare, sostituite la frusta con un cucchiaio di legno. Lasciate cuocere la polenta bianca per 45-60 minuti, mescolandola energicamente solo di tanto in tanto.
3
A cottura ultimata, alzate la fiamma per un minuto per poi rovesciarla di colpo su un piatto. Lasciatela intiepidire 10 minuti prima di procedere al taglio e servirla.
Abbinamenti e consigli
Complice la sua zona di diffusione, la polenta bianca si sposa bene con tutti i secondi a base di pesce in umido. Vi consigliamo di provarla con le seppie al nero oppure con il merluzzo in umido.
Se dovesse avanzarvi, potete preparare la polenta bianca fritta e servirla con del formaggio tipo gorgonzola.
Conservazione
Proprio come la controparte gialla, anche questa polenta si mantiene fino a 4 giorni in frigorifero, ben coperta da pellicola.