Ricette
Spaghetti poveri
Gli spaghetti poveri sono un primo piatto all’apparenza semplice. In realtà, questa ricetta è gustosa e ricca di ingredienti dal sapore mediterraneo e genuino.
Cercate un primo piatto semplice e veloce da preparare? La ricetta facile degli spaghetti poveri è quella che fa per voi. Pronta in pochi minuti è semplice da realizzare, perché semplici sono gli ingredienti che la compongono.
In questo piatto vengono impiegati solo prodotti genuini e legati alla tradizione italiana mediterranea. Chiamata anche pasta dei poveri, è fatta con pangrattato, acciughe, capperi, olive nere, cipolla, peperoncino, ovvero tutti ingredienti facilmente reperibili da chiunque.
Vi abbiamo già convinto? Allora passiamo al procedimento della ricetta originale.
Preparazione
spaghetti poveri
Cottura della pasta: riempite una pentola capiente con abbondante acqua (circa 1,5 litri per ogni 100 g di spaghetti), salatela e portatela a bollore. Quando l’acqua bolle, immergete 400 g di spaghetti e cuoceteli seguendo il tempo indicato sulla confezione (di solito 8-10 minuti).
Preparazione del soffritto: versate 4 cucchiai di olio d’oliva extravergine in una padella grande. Tritate finemente una cipolla rossa media e due spicchi d’aglio, quindi aggiungeteli all’olio caldo. Fate soffriggere a fuoco medio, mescolando ogni tanto, finché la cipolla diventa trasparente e l’aglio sprigiona il suo aroma.
Aggiunta dei sapori: lavate 20 g di capperi sotto acqua corrente per rimuovere il sale in eccesso. Unite al soffritto i capperi, 6 filetti di acciughe sott’olio e un peperoncino fresco tritato finemente. Continuate la cottura a fiamma bassa, mescolando fino a quando le acciughe si sciolgono completamente, creando una salsa cremosa.
Tostatura del pangrattato: in una padella a parte, versate 50 g di pangrattato e fatelo tostare per 2-3 minuti a fuoco medio, mescolando spesso, finché diventa dorato e fragrante. Tenetelo da parte.
Unione dei condimenti: aggiungete al soffritto 50 g di olive nere denocciolate tagliate a rondelle e un mazzetto di prezzemolo fresco tritato. Scolate gli spaghetti al dente, conservando un mestolo di acqua di cottura.
Amalgamare il tutto: trasferite gli spaghetti nella padella con il soffritto. Aggiungete il pangrattato tostato e un mestolo di acqua di cottura, mescolando energicamente per amalgamare tutti i sapori.
Impiattamento: servite i vostri spaghetti poveri ben caldi, guarnendo con un filo d’olio extravergine a crudo e, a piacere, un pizzico di peperoncino in polvere.
Conservazione
Alla fine, questa pasta povera con pangrattato risulta incredibilmente croccante, oltre che saporita. Il consiglio migliore è di consumarla subito dopo la preparazione. Nel caso in cui ne avanzi un po’, potete conservarla in frigo, in un contenitore ermetico, per massimo 1 giorno.
In alternativa, provate la semplice bontà della pasta cacio e pepe o i veloci spaghetti alla turiddu.