Seguici su

Ricette

Risotto allo zafferano con foglia d’oro di Gualtiero Marchesi

Gualtiero Marchesi è da considerare un luminare della cucina, nonché il maestro di molti chef del panorama italiano che ben conosciamo. Tra i suoi piatti più celebri (e semplici da replicare a casa) c’è il risotto allo zafferano con foglia d’oro, noto anche come riso e oro.

A differenza della ricetta tradizionale, qui abbiamo una sorta di risotto “alla rovescia”. Il riso viene tostato quasi a secco e portato a cottura con un brodo leggero (tipo quello di pollo) e zafferano. Gli ingredienti iniziali, ossia il soffritto con le cipolle e il vino vengono cotti a parte e utilizzati per preparare il burro acido, utilizzato per mantecare insieme al parmigiano. Detto così sembra complesso ma vediamo insieme i passaggi per scoprire i segreti di questo piatto stellato.

Ingredienti

Per il burro acido

  • Burro di qualità – 80 g
  • Cipolla – 1
  • Vino bianco – 200 ml

Per il risotto

  • Burro – 20 g
  • Riso Carnaroli – 320 g
  • Brodo di pollo – 1 l
  • Zafferano in pisitilli – 2 g

Per mantecare

  • Burro acido – 50 g
  • Parmigiano grattugiato – 40 g

Preparazione

Come preparare la ricetta del risotto allo zafferano di Gualtiero Marchesi

1

Per prima cosa preparate il burro acido. Mettete in una casseruola un cucchiaio di burro preso dal totale e unite la cipolla tritata al coltello. Cuocetela fino a quando non risulterà ben tenera quindi sfumate con il vino bianco. Lasciate evaporare fino a quando non sentirete più odore di alcool.

2

Prima di iniziare, mettete in ammollo gli stimmi di zafferano in un poco di acqua o di brodo.

3

Unite anche il resto del burro a temperatura ambiente e passate il tutto con un colino per rimuovere la cipolla. Trasferitelo in frigorifero per almeno un’ora prima di utilizzarlo.

4

In un’altra casseruola di dimensioni adeguate tostate il riso con il burro quindi portatelo a cottura aggiungendo il brodo di pollo un mestolo alla volta. Il riso dovrà essere sempre coperto appena. In totale ci vorranno 16-18 minuti di cottura.

5

Poco prima della fine, circa 5 minuti, unite lo zafferano e mescolate.

6

Togliete il risotto dal fuoco e mantecate con il burro acido e il parmigiano. Lasciatelo riposare con il coperchio per qualche minuto poi distribuite nei piatti. Secondo Gualtiero Marchesi servirebbe un piatto con il bordo nero (ma anche tutto nero va bene). Allargate bene il risotto, adagiate la foglia d’oro e servite. A scapito del galateo, il risotto di Marchesi andrebbe mangiato con il cucchiaio.

Ecco un video con tutti i passaggi spiegati da Marchesi. Utilizzando materie prime di qualità otterrete un primo piatto perfetto per le grandi occasioni.

Le foglie d’oro udibili non sono essenziali ma danno al piatto il suo caratteristico aspetto. Potete trovarle in vendita online e nei negozi di alimentari più forniti.

Conservazione

Anche in questo caso il risotto va gustato appena fatto. Sconsigliamo qualsiasi forma di conservazione.

Origine e storia

Il piatto nasce un po’ per caso nel 1981 quando il signor Angeletti, produttore di foglie d’oro (commestibili) da utilizzare per la decorazione e affezionato cliente del ristorante, chiede allo chef di realizzare un piatto che potesse stupire suo zio. Marchesi, poco prima del servizio, non aveva ancora ideato nulla che potesse soddisfare questa richiesta così decise semplicemente di adagiare la foglia sul risotto allo zafferano che già aveva nel menù.

Il piatto restò, in un certo senso, nel dimenticatoio per qualche anno. Nel 1985, il fotografo Riccardo Marcialis lo contatta per un servizio fotografico sull’utilizzo del giallo e dell’oro in cucina. Lo chef allora propone il suo ormai celebre riso e oro, una rivisitazione moderna di un piatto della tradizione.

Leggi anche
Risotto alla milanese e allo zafferano sono la stessa cosa? Vediamo se indovinate!



Ricette1 ora ago

Risotto allo zafferano con foglia d’oro di Gualtiero Marchesi

Gualtiero Marchesi è da considerare un luminare della cucina, nonché il maestro di molti chef del panorama italiano che ben...

Ricette3 ore ago

Patate in tecia alla friulana

Piatto tipico della tradizione triestina, ecco come preparare le patate in tecia, buonissime e molto saporite! Contorno molto diffuso in...

Ricette5 ore ago

Finocchi in padella

Come preparare i finocchi in padella stufati: un buonissimo contorno da servire in tavola in meno di 20 minuti. Oggi...

Ricette7 ore ago

Carciofi in padella

Come fare i carciofi in padella? Ecco una ricetta facile e veloce per un contorno sfizioso (e tutti i consigli...

Ricette1 giorno ago

Chiacchiere senza glutine

Le chiacchiere senza glutine sono un dolce carnevalesco semplice e delizioso, preparato in una versione adatta anche ai celiaci. Che...

Ricette1 giorno ago

Finocchi gratinati con besciamella

I finocchi gratinati con besciamella cotti al forno sono un contorno che mette tutti d’accordo. Ecco la nostra ricetta. Finocchi...

Ricette1 giorno ago

Patate matte

Le patate matte altro non sono che strati di patate a fette precedentemente lessate arricchiti con scamorza affumicata. Le patate...

Ricette1 giorno ago

Carciofi in pentola a pressione

Preparare i carciofi in pentola a pressione è un ottimo modo per ridurre i tempi di cottura e ottenere dei...

Ricette2 giorni ago

Tortino di carciofi

Il tortino di carciofi è un piatto unico vegetariano semplice e molto gustoso. Ecco come si prepara con pochissimi ingredienti....

Ricette2 giorni ago

Jajangmyeon, i noodles coreani

Ecco come preparare i jajangmyeon, i noodles coreani con pasta di fagioli e verdure della serie Netflix Squid Game. Con...

Ricette2 giorni ago

Brodo di carciofi

Il brodo con scarto di carciofi è un modo semplice di approcciarsi alla cucina, riutilizzando prodotti ancora ricchi di proprietà...

Ricette2 giorni ago

Pasta allo scarpariello

Pasta allo scarpariello: gli ingredienti e la ricetta per preparare un primo piatto gustoso e tipico della tradizione culinaria napoletana....