Ricette
Quanta storia dietro il risotto al tastasal
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Preparare il risotto al tastasal è davvero semplice, ma la ricetta è leggermente diversa dalle più tradizionali. Scopriamola insieme!
Il risotto al tastasal è un piatto tipico Veneto, per la precisione della zona di Verona. Nasce molto indietro nel tempo quando le famiglie erano solite riunirsi per uccidere il maiale, una vera e propria giornata di festa per coloro che quasi tutto l’anno vivevano di stenti. Il tastasal, termine dialettale che significa assaggiare di sale, altro non è che l’impasto del salame fresco. Una sorta di carne trita (ma non fatelo con il macinato o sarà un’altra cosa), insaporita con abbondante sale, pepe e spezie, come chiodi di garofano, aglio e rosmarino.
Assaggiando il tastasal quindi la madre di famiglia era in grado di capire se la carne era condita al punto giusto e per poter procedere con la preparazione degli insaccati. Oggi il risotto al tastasal è poco conosciuto, complice il fatto che non è sempre facile trovare la pasta di salame fresca nei supermercati. Ma se vi dovesse capitare sotto mano provatela perché è davvero irresistibile!
Ingredienti
Per il riso
- Riso Vialone nano – 350 g
- Pasta di salame cruda – 200 g
- Brodo di carne – 1 l
- Burro – 50 g
- Formaggio grattugiato – 50 g
- Rosmarino – 1 rametto
- Cannella – 1 pizzico
- Vino bianco secco – 1/2 bicchiere
- Cipolla – 1
Preparazione
Risotto al tastasal
Per prima cosa portate a bollore il brodo, quindi tuffate il riso e lasciate cuocere a fiamma bassa.
A parte, in un tegame, rosolate la cipolla tritata finemente con il burro e il rosmarino. Una volta imbiondita la cipolla, togliete il rametto di rosmarino e aggiungete il tastasal, rosolandolo uniformemente.
Sfumate con il vino bianco e una volta che tutto l’alcool sarà evaporate spegnete. Aggiungete il tastasal al riso dopo circa 12 minuti di cottura, coprite e spegnete la fiamma. Vi consigliamo di coprire la pentola anche con un canovaccio così da limitare la dispersione dei vapori e consentire al riso di proseguire la cottura. Lasciatelo riposare per 5 minuti.
Profumate con il grana padano, una spolverata di cannella e mescolate. Servite il tastasal con la ricetta originale ben caldo.
Il risotto, soprattutto questa variante, è davvero rapido da preparare. Se cercate altre idee di questo tipo, la nostra sezione di primi piatti veloci è quella che fa al caso vostro.
Conservazione
Come per tutte le ricette di risotti, anche il tastasal è buono appena fatto. Tuttavia, se vi dovesse avanzare, potete conservarlo in frigorifero in un contenitore ermetico per massimo 2-3 giorni e riscaldarlo poi in padella o al microonde.
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