Ricette
Caccavelle alla sorrentina
Le caccavelle alla sorrentina sono un prodotto tipico campano, una particolare pasta da riempire con sugo e mozzarella e cuocere in forno.
Con questa semplice ricetta possiamo capire come preparare le caccavelle alla sorrentina nella nostra cucina. Si tratta di un primo piatto al forno, molto gustoso e sostanzioso, che arriva dalla tradizione gastronomica della Campania. Il nome si deve alla particolare pasta usata per comporlo; le caccavelle consistono in una sorta di conchiglioni molto grandi – quelli più tradizionali sono lunghi 9 cm – tipici della città di Gragnano.
Nella ricetta originale, vengono lessati e riempiti con ragù, mozzarella, carne tritata e ricotta. La cottura finale va fatta in forno e, come la tradizione vuole, in tegami in coccio. Con la mozzarella filante (meglio se di bufala) e arricchito di carne tritata, questo primo piatto è talmente sfizioso che non vedrete l’ora di gustarlo.
Ingredienti
Per la salsa di pomodoro
- Passata di pomodoro – 800 ml
- Cipolla – 1
- Olio extravergine di oliva – 3 cucchiai
- Basilico – 4 foglie
- Sale fino – q.b.
Per il ragù bianco
- Salsiccia – 150 g
- Carne macinata di maiale – 150 g
- Vino rosso – 1 bicchiere
- Sedano – 1 gambo
- Carota – 1
- Cipolla – 1
- Sale fino – q.b.
- Pepe – q.b.
Per completare
- Caccavelle – 4
- Mozzarella – 200 g
- Ricotta – 200 g
- Parmigiano grattugiato – q.b.
Preparazione
Come preparare la ricetta delle caccavelle alla sorrentina
Per cominciare, insaporite la salsa. Prendete una padella con fondo antiaderente e versate 3 cucchiai di olio d’oliva. Aggiungete una cipolla tritata e fatela appassire sul fornello, per poco meno di 10 minuti. Al termine, versate la salsa di pomodoro e salate. Lasciate cuocere altri 10 minuti a fuoco dolce, spezzettando delle foglie di basilico. Il sugo deve rimanere abbastanza fluido.
Nel frattempo, tritate le verdure: sedano, carota e l’altra cipolla. Mettete il tutto in un tegame, aggiungete a filo 3 cucchiai di olio d’oliva; poi, fate dorare a fuoco dolce.
Una volta fatto, sgranate la salsiccia e aggiungetela nel tegame, insieme all’altra carne macinata. Lasciate rosolare la carne e mescolate continuamente con un cucchiaio in legno, spezzettandola ulteriormente. Quando la carne appare rosolata, sfumate con il vino rosso. Dopo che il liquido evapora, salate e pepate e, quando è pronta, spegnete il fuoco.
Quando i due ragù sono pronti, dedicatevi alla pasta. Portate a ebollizione una pentola piena di acqua salata e immergetevi le caccavelle. Lessatele per 15 minuti, mantenendo dolce il bollore. Terminata la cottura, scolatele e fate attenzione a eliminare l’acqua dal loro interno; poggiateli su un piatto.
Nel frattempo, versate la ricotta in un recipiente e sgretolatela con cucchiaio; a parte, tagliate la mozzarella a cubetti.
Prendete le quattro terrine e riempite ciascuna con un mestolo di salsa di pomodoro, poi posizionate al centro una caccavella. Riempite ciascun conchiglione con mezzo mestolo di salsa di pomodoro, 50 g di ricotta (circa 3 cucchiai), 1/4 del ragù bianco e 1/4 della quantità totale di pezzi di mozzarella. Ricoprite ciascuna caccavella con altra salsa di pomodoro, poi spolverizzate una manciata di parmigiano grattugiato.
Fate cuocere in forno a 200°C per 30-40 minuti. Al termine, fate intiepidire e servite subito!
Se non riuscite a trovare le caccavelle potete realizzare la ricetta utilizzando un formato di pasta di grandi dimensioni. Più semplici da trovare sono ad esempio le conchiglie e le pipe giganti. In questo caso però vi consigliamo di mescolare salsa, ragù, ricotta e besciamella prima di riempire la pasta in modo da fare meno fatica.
Con un gusto tutto diverso ma ugualmente genuino, c’è la più tradizionale pasta alla sorrentina.
Conservazione
Le caccavelle alla sorrentina sono un primo piatto tradizionale della Campania che conquista tutti. Sono talmente buoni che sarà impossibile non finire tutto il piatto; se avanza, potete tenerlo solo qualche ora nel tegame in coccio e riscaldarlo per la sera, perché la conservazione è sconsigliata.