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Quella che sto per proporvi può tranquillamente rientrare tra le ricette di Pasqua, nonostante si prepari con gli avanzi delle feste. A tutti capiterà sicuramente di ritrovarsi in casa delle confezioni di colomba pasquale già aperte o ancora da aprire: bene, per utilizzarle nel migliore dei modi perchè non dare vita ad un dolce tanto goloso come questo zuccotto?
Si tratta di una ricetta con gli avanzi di Pasqua che vi farà farè un’ottima figura. E’ perfetto, ad esempio, per la Pasquetta, sia che la passiate in casa che all’aria aperta, che come dessert del pranzo domenicale. Si tratta di un dolce fresco ed allettante che unisce l’utile al dilettevole. Un ottimo modo, insomma, per liberarsi di tutte le colombe accumulate nei giorni di festa.
Una base di colomba tagliata a fette ed imbevuta nel succo di arancia ed una farcia leggera ma accattivante di ricotta lavorata con zucchero ed insaporita con cannella ed arancia candita: cosa volere di più? Ecco la ricetta.
Ingredienti
avanzi di metà colomba
300 gr di ricotta vaccina
150 gr di zucchero
200 ml succo di arancia
1 pizzico di cannella in polvere
100 gr di arance candite a piacere
Preparazione
Rivestire l’interno di una ciotola tonda con della pellicola bagnata lasciandola abbastanza lunga affinchè possa andare a coprire anche la base dello zuccotto. Ridurre la colomba a strisce e inzupparle nel succo di arancia, quindi rivestire con queste l’interno della ciotola avendo cura di coprire bene la superficie senza lasciare spazi.
Lavorare in una terrina la ricotta con lo zucchero ed ottenuta una crema omogenea unire la cannella e l’arancia candita e pezzetti.
Riempire lo zuccotto con la crema ottenuta lasciando un minimo di bordo per facilitare la chiusura. Porre orizzontalmente un ultimo strato di strisce di colomba imbevuta nel succo di arancia in modo da creare la base dello zuccotto. Ripiegare la pellicola facendola aderire bene pressando leggermente quindi porre in freezer per almeno 3 ore. Prima di servire lasciare riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Foto | Tim Lenz
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