Prepariamo il tacchino alla storiona, un secondo di carne tipico della gastronomia ligure, sfizioso e pieno di sapori.
Oggi, ci dedichiamo alla preparazione di un secondo di carne della cucina ligure. Noto come tacchino alla storiona, si tratta di un prodotto tipico di questa regione e che ha origini molto antiche. Da sempre, infatti, viene cucinata questa particolare carne insieme a verdure ed erbe aromatiche e in un panno. In questo modo, è facile ottenere una carne cotta e morbida al punto giusto.
Uno dei secondi piatti più sfiziosi della Liguria, vediamo come farlo in casa.
Preparazione della ricetta per il tacchino alla storiona
- Prendete la parte di tacchino, lavate e pulite la carne sia all’esterno che all’interno, privandolo delle interiora. Potete chiedere al vostro macellaio si fiducia in caso di eseguire la pulizia della carne.
- Stendete un panno sottile, una salvietta da cucina, e ponete la carne sopra.
- Ricopritelo con erbe aromatiche, come salvia, chiodi di garofano, rosmarino, noce moscata e pepe.
- Pulite e lavate le verdure e i legumi, come fagioli rossi, carota e sedano, e aggiungete anche queste.
- Insaporite con il sale e chiudete la salvietta.
- Riempite con acqua una pentola e salatela. Immergete il tacchino all’interno e fate bollire sul fornello per 1 ora e mezzo.
- Trascorso il tempo di cottura, trasferite il tutto su una gratella. Fate raffreddare completamente il contenuto.
- Successivamente, aprite la salvietta e trasferite il tacchino su un vassoio per tagliarlo in porzioni, togliendo anche le ossa. In alternativa, potete anche presentarlo a tavola intero.
- Distribuite la polpa nei piatti e accompagnatela insieme alle verdure.
Originario della gastronomia ligure, il tacchino alla storiona è uno dei secondi piatti di carne più sfiziosi del territorio, da servire ben caldo al pranzo della domenica o per una cena importante.
Conservazione
Se avanza, potete conservarlo per qualche ora in frigo.
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