Gli spaghetti alle vongole in bianco sono un piatto buonissimo: una ricetta raffinata e gustosa. Provare per credere!
Oggi prepariamo dei magnifici spaghetti alle vongole: cremosi, saporiti e facilissimi da preparare, ma sempre di grande effetto. Si tratta di uno dei piatti più celebri della tradizione italiana, che si può realizzare in tantissimi modi, aggiungendo diversi ingredienti o modificando alcuni passaggi della ricetta. Ovviamente, per un risultato perfetto, assicuratevi di aver acquistato delle vongole fresche e di qualità. Cominciamo: ecco la ricetta degli spaghetti alle vongole!
Come fare gli spaghetti alle vongole: la ricetta
1. Per prima cosa dovrete spurgare le vongole. La preparazione delle vongole è fondamentale, e vi consigliamo di farlo con largo anticipo prima di cominciare. Prendete le vostre vongole veraci fresche e versatele in una terrina.
2. Riempitela di acqua fredda, aggiungete del sale grosso e lasciatele a mollo per almeno 2-3 ore cambiando l’acqua un paio di volte (ricordate di aggiungere ogni volta il sale per ricreare le condizioni del mare e che porteranno il mollusco ad aprirsi per rilasciare la sabbia).
3. Passato il tempo indicato scolatele e sciacquatele con acqua fredda. Date dei piccoli colpetti a ognuna (magari sul piano di lavoro o dentro il lavello) per rimuovere l’eventuale sabbia rimasta, e infine spazzolate il guscio.
4. A questo punto possiamo cominciare con la preparazione vera e propria: vediamo dunque come cucinare le vongole! Una volta messa su l’acqua per la pasta, mettetele in una pentola con aglio, prezzemolo e versate le vongole. Coprite subito con un coperchio e aspettate qualche minuto: nel frattempo, infatti, si apriranno.
5. Una volta aperte, togliete dal fuoco e filtratele con un colino, in modo da recuperare il loro brodo di cottura.
6. Scolate la pasta a dente, e versatela nello stesso tegame in cui avete cotto le vongole aggiungendo prima l’acqua filtrata del pesce. Se necessario aggiungete man mano un paio di cucchiai d’acqua di cottura. Fate cuocere un paio di minuti, quindi aggiungete le vongole e il prezzemolo, mescolate e servite ben caldo.
Ed ecco la videoricetta di un piatto di pesce super buono e amato da tutti:
Questo piatto non ha una vera e propria stagione: lo si consuma molto d’estate (motivo per cui dovreste dare un occhio alle nostre ricette estive o più nello specifico ai nostri primi piatti estivi) ma pure nel mese di dicembre, quando il pesce diventa protagonista delle tavole imbandite a festa.
Consigli per spaghetti alle vongole perfetti
Ci sono poche accortezze da tenere a mente per realizzare una pasta alle vongole perfetta.
- Il primo è, senza dubbio, la pulizia dei molluschi. Dovete prendervi tutto il tempo necessario per lasciarle spurgare e, una volta fatte saltare in padella ricordarvi di filtrare bene le vongole e il loro sughetto. Se non avete tempo per filtrare le vongole ma avete fatto un lungo ammollo potete anche rischiare di portare a termine la ricetta senza questo passaggio… qualche granello di sabbia non sarà poi una tragedia in caso!
- Anche la qualità della pasta è importante. Prendete degli spaghetti che tengano la cottura, e quindi di buona qualità. Gli spaghetti alle vongole al dente sono davvero il massimo per questo piatto. Per fare in modo che siano al dente dovete assaggiare e probabilmente scolarli 1-2 minuti prima di quanto indichi la confezione.
Per essere sicuri che la cottura della pasta sia perfetta potete anche toglierà circa 3-4 minuti prima dall’acqua e proseguire la cottura in padella con le vongole aggiungendo un mestolino di acqua di cottura calda. - Ricordatevi poi sempre di eliminare le vongole che non si apriranno in padella, quelle non vanno assolutamente mangiate.
- Gradite qualche pomodorino, specie nella stagione estiva? Potete aggiungerlo all’olio e all’aglio prima di far aprire le vostre vongole.
Conservazione
Consigliamo di consumare al momento questa ricetta di un primo di pesce gustoso e facile. Sconsigliamo la conservazione in freezer: se proprio doveste avere la necessità, utilizzate un contenitore ermetico ben chiuso e riponetelo in frigorifero, consumando il piatto al massimo dopo 24 ore.
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