Dream cake al cioccolato, la ricetta originale

Conoscete la dream cake? La ricetta originale è di origine danese, ma è stata resa nota al grande pubblico grazie alla sua preparazione, da parte di Ernst Knam, durante una puntata di Bake Off, in una intrigante versione nera (la tipica è bianca, alla vaniglia).[related layout=”left” permalink=”https://www.gustoblog.it/post/229070/la-ricetta-della-chiffon-cake-alla-nutella”][/related]

La dream cake al cioccolato è proprio una torta da sogno, così come da nome originario Drømmekage fra Brovst, in danese torta sogno di Brovst, appunto.

Caratterizzata da una doppia cottura e da una consistenza irresistibilmente scioglievole, costituisce un delizioso dessert di fine pasto.

La dream cake danese merita una possibilità: non può non essere provata almeno una volta. Non richiede che pochi ingredienti ed ancora meno fatica.

Prevede la realizzazione di un impasto che va cotto in una maniera particolare, ovvero in due momenti diversi, in modo da regalare un’esperienza unica al primo assaggio.

Se siete curiosi di conoscere la ricetta della dream cake al cioccolato, eccovi accontentati!

Ingredienti per la dream cake

200 gr di cioccolato fondente
200 gr di burro
150 gr di zucchero
3 uova medie
1 cucchiaio di farina

Preparazione della dream cake

Fate sciogliere insieme il burro e il cioccolato a pezzi nel forno a microonde o a bagnomaria fino ad ottenere un composto fluido.[related layout=”right” permalink=”https://www.gustoblog.it/post/225552/la-ricetta-della-pound-cake-al-cioccolato”][/related] Fatelo raffreddare, quindi unite sia lo zucchero che i tuorli, uno alla volta e man mano che il precedente è stato assorbito. Adesso montate a neve gli albumi ed aggiungeteli con cura, senza farli smontare. Dividete l’impasto in due parti. Trasferitene una in frigo. All’altra aggiungete la farina e mettetela a cuocere in uno stampo tondo per circa 15 minuti.

Tiratela fuori dal forno e fatela raffreddare, quindi versate sopra la metà rimasta, spolverate con cioccolato in scaglie e fate riposare in frigo per due ore o, meglio, tutta la notte.

Photo | via Pinterest di Amanda Rettke