Avete un debole per primosale, provolone, Asiago & Co.? Allora sapere cosa serve per fare il formaggio potrebbe risultarvi interessante. Se siete curiosi di conoscere il procedimento che sta alla base della preparazione del formaggio, sappiate che non sono richiesti che pochi ingredienti. Avrete bisogno, però, di qualche strumento del mestiere, come un termometro e delle fascelle oltre, ovviamente, al latte ed al caglio.
Iniziamo dal latte: quale scegliere per fare il formaggio? Potete utilizzare quello vaccino, il più diffuso, ed in questo caso optare per quello presente in qualsiasi supermercato, purché intero, o per quello crudo (nel caso in cui abbiate la fortuna di poterlo reperire). Nulla vieta, ovviamente, di fare il formaggio di capra o di pecora: in questo caso sarà più saporito.
Passiamo al caglio (o presame): è una sostanza estratta dall’abomaso di capretti, agnelli, vitelli e si usa per trasformare il latte in formaggio. Quello più reperibile è in polvere, ed è facilmente acquistabile presso qualsiasi farmacia. Basta scioglierlo in poca acqua secondo una proporzione diversa a secondo del tipo di latte e unirlo a quest’ultimo. Esistono anche alcune tipologie vegetali, come il caglio di carciofo e di fico.
Avrete bisogno, poi, di una pentola di alluminio (o rame o acciaio), di un termometro da cucina per verificare che il latte raggiunga l’esatta temperatura (37°), e delle fascelle, ovvero le forme nelle quali versare e pressare il composto.
Come fare il formaggio stagionato in casa? Non dovrete fare altro che preparare quello fresco ed attendere uno o più mesi prima di assaggiarlo. Cosa serve per fare il Primosale, invece? Per ogni litro di latte crudo (o intero), 2-3 gocce di caglio liquido e del sale, tutto qui.
Una volta imparato il procedimento, potrete dedicarvi alla preparazione di diverse varianti, dal formaggio fatto in casa aromatizzato a quello alle erbe, al peperoncino e così via.
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