[blogo-gallery id=”213412″ layout=”photostory”]

Starbucks apre a Milano: dopo anni di fake news è finalmente accaduto. L’inaugurazione, avvenuta nel tardo pomeriggio di giovedì 6 settembre, ha rappresentato un momento di grande festa per i milanesi e non, che da tempo immemore attendevano di poter gustare le bevande tipiche della famosa caffetteria di Seattle.

Menù

Purtroppo, però, chi si aspettava di poter finalmente sorseggiare il proprio fumante frappuccino Starbucks a Milano rimarrà deluso. E non è il solo a non essere incluso nel menù della Reserve roastery – così si chiama il nuovo format del colosso mondiale che punta alla qualità – aperto da Starbucks nella città meneghina. Non sarà possibile, infatti, ordinare gran parte delle bevande sulle quali molti sbavano sulle pagine dei social.

Di contro, nel rispetto della tradizione italiana del caffè, la bevanda più amata dagli italiani verrà proposta in 115 versioni accuratamente studiate. Si partirà dall’intramontabile espresso, per poi giungere a varianti più elaborate nella cui realizzazione verranno messi in gioco sifoni e azoto liquido.

Tra le frizzanti – è proprio il caso di dirlo – novità proposte dallo Starbucks di Milano, i non puristi potranno assaggiare l’espresso preparato con una miscela a base di acqua gassata, al costo di 6 euro. Non mancheranno i caffè shakerati e le miscele a base di alcuni tra i prodotti tipici italiani più amati all’Estero, come la nocciola ed la gianduja. Una chicca è il caffè con latte alla meringa.

Indirizzo

La sede – di ben 2.300 metri quadri – appena inaugurata al pubblico in piazza Cordusio (all’interno del palazzo storico che ha per anni ospitato Poste Italiane), si trova a pochi passi dal Duomo. E’ aperta tutti i giorni e rispetta l’orario 07.00-22.00.

Prezzi

Ma veniamo ai prezzi della caffetteria classica, parte non meno importante. Per il semplice espresso si dovrà sborsare 1,80 euro, mentre per il caffè lungo che tanto piace agli americani la fascia di prezzo va dai 3,50 ai 4,50 euro. Tra i 4,50 ed i 5,50 euro, invece, il prezzo del cappuccino, stesso costo anche per il latte macchiato. Prezzo fissato a 3,50 euro invece sia per il marocchino sia per il caffè d’orzo.

Menù degustazione? Da Starbucks Milano c’è anche quello. Ha un costo di 14 euro e dà diritto all’assaggio di 3 tazze di caffè preparate col metodo Clover, una sorta di infusione di caffè con filtraggio finale attraverso una retina a maglie strette.

Interessante anche una serie di caffè rari, detti le gran riserve di Starbucks, che comprendono l’Hawaii Ka’U, a 39 euro per 100 grammi di prodotto, caratterizzato da una sinfonia di sapori che va dal cioccolato al latte alla mandorla. Da provare (con parsimonia!) anche il Costa Rica Hacienda Alsacia decaffeinato, che mixa piacevolmente cioccolato e agrumi o il Pantheon Blend Vintage 2018 Milano, che promette di farci assaporare un caffè che profuma di cioccolato al latte, toffee e uva sultanina.

Riproduzione riservata © 2024 - GB

ultimo aggiornamento: 08-09-2018