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Il mondo della cucina è in lutto. La CNN ha annunciato la morte di Anthony Bourdain, cuoco e scrittore statunitense famoso in tutto il pianeta. Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva pare che lo chef, a lungo legato con l’attrice italiana Asia Argento, pare si sia suicidato nella stanza d’albergo nel quale alloggiava a Strasburgo.
BREAKING: Anthony Bourdain of CNN’s “Parts Unknown” is dead. The chef, storyteller and Emmy-winning host has committed suicide at age 61, CNN confirms https://t.co/kUSmSJZXNm pic.twitter.com/VyZyfh5my2
— CNN (@CNN) 8 giugno 2018
Queste le parole dei colleghi:
È con incredibile tristezza che confermiamo la morte del nostro amico e collega Anthony Bourdain. Il suo grande amore per l’avventura, per le amicizie, per il buon cibo e il buon vino, le sue storie riconosciute in tutto il mondo hanno fatto di lui uno storyteller unico. Il suo talento non smetterà mai di appassionarci e ci mancherà davvero tanto.
Lo chef 61enne era famoso non solo per la sua cucina, ma anche per i suoi libri e per le trasmissione televisive, che gli avevano dato il massimo della popolarità. Si trovava in Francia per girare una nuova puntata della serie Parts Unknown della CNN: a ritrovare il suo corpo ormai privo di vita l’amico e collega francese Eric Ripert.
Anthony Bourdain, biografia
Anthony Bourdain è nato a New York nel 1956, pur avendo viaggiato in tutto il mondo ha scelto di vivere nella sua città, un luogo cosmopolita e incredibile che ha sempre condizionato la sua cucina e il suo estro creativo. Anthony Bourdain si è laureato alla CIA, la Culinary Institute of America, una prestigiosa scuola di cucina americana, che ha contribuito sensibilmente alla sua carriera. Il successo non arriva subito, ma è stato preceduto da tanta gavetta, tanti lavori fatti per sbarcare il lunario e per vivere appieno il mondo della cucina. Tra i primi lavori più importanti ricordiamo che è stato chef al “New York City’s Supper Club” e poi al “Sullivan’s” , da tanti anni era l’executive chef della Brasserie Les Halles, un ristorante speciale e sofisticato che offre ai propri clienti i piatti delle brasserie parigine. Sarà davvero impossibile per la Brasserie Les Halles trovare un erede degno di Anthony Bourdain.
Anthony Bourdain è sempre stato un uomo dai mille talenti, ha dedicato la sua vita alla cucina, ma a regalargli la fama è stato il libro “Kitchen Confidential: avventure gastronomiche a New York” da cui poi è stata tratta una serie televisiva che aveva come protagonista il bellissimo Bradley Cooper. Cucina e letteratura lo hanno accompagnato per tanto tempo, si è cimentato anche con due romanzi gialli – “Bone in the Throat” e “Gone Bamboo” – che hanno avuto un discreto successo. Da buon chef non poteva mancare un vero libro di cucina, ha scelto di tornare alle origini proponendo un manuale di cucina classica dal titolo “Les Halles cookbook”. Un libro che racchiude tutta la sua esperienza sia come chef nei ristoranti di New York che nei tantissimi viaggi che ha fatto per esplorare sapori e culture diverse. Nel 2013 ha pubblicato per Feltrinelli “Avventure agrodolci”.
Da buon chef moderno non si è fatto mancare i programmi di cucina, ha precorso i tempi perché nel 1999 ha girato la serie “Anthony Bourdain: Viaggio di un cuoco” in ogni puntata esplorava un paese diverso alla ricerca delle ricette più originali e sfiziose. Sono arrivati poi i programmi celebri come “Anthony Bourdain: No Reservations” e “Anthony Bourdain: cucine segrete”.
È stato sposato per due volte: dal 1985–2005 con Nancy Putkoski e dal 2007–2016 con Ottavia Busia da cui avuto una figlia, la piccola Ariane Bourdain. Dopo la separazione dalla ex moglie è stato legato fidanzato a lungo all’attrice Italiana Asia Argento.
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