Funghi
Il cappello del prete con funghi porcini, il secondo delle feste di Natale
Un secondo classico ma diverso: il cappello del prete con funghi porcini

Se siete stanchi del solito cotechino con contorno di lenticchie che fa fare il pieno di proteine, potete scegliere un altro insaccato simile, tipico della Bassa delle province di Parma e Piacenza, ossia il cappello del prete, e accompagnarlo con il contorno dell’inverno, i funghi porcini. I ho deciso di aromatizzarli alla maniera classica, con aglio e prezzemolo, ma saranno ottimi anche con timo e nocciole tritate, una variante da provare.
Ingredienti
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1 cappello del prete da 500 g
1 kg di porcini freschi
2-3 spicchi d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
vino bianco secco
farina q.b.
Preparazione
Lessate il cappello del prete così come lo trovate, in base alle istruzioni che trovate sulla confezione e in tempi diversi a seconda che l’abbiate acquistato precotto o meno. Nel frattempo pulite i funghi come ormai sapete fare, tagliateli a pezzetti e stufateli in olio e aglio tritato, sfumandoli ogni tanto con il vino.
Quando saranno quasi arrivati a cottura, versate tutto il vino e con qualche cucchiaiata di farina formate la classica salsina densa, quindi completate con il prezzemolo tritato e tenete da parte.
Quando il cappello del prete sarà cotto, traferitelo assieme ai funghi in una casseruola e fatelo insaporire per una decina di minuti prima di servirlo.
