Tempo di bella stagione, tempo di conserve e marmellate: e quale modo migliore per tenere con sé frutta e verdura di stagione e trattarla in modo da poterla assaporare durante tutto il resto dell’anno?
Quello che andremo a scoprire oggi riguarda la spiegazione passo passo per sterilizzare i barattoli per conserve e marmellate, un passaggio fondamentale per poter conservare ermeticamente i nostri manicaretti per i mesi successivi.
Le conserve a lunga cottura (ci riferiamo ad esempio a marmellate e sughi) devono essere riposti nei barattoli quando sono ancora calde e devono essere versate fino ad un centimetro dal bordo. Bisogna poi chiudere ermeticamente con l’apposito tappo e capovolti fino al completo raffreddamento. In questo modo si sarà formato il sottovuoto e non dovrete che lasciarle a riposare in dispensa fino al momento del consumo.
Le conserve a breve cottura (come, ad esempio, le confetture, le salse e i succhi di frutta) devono essere versate ancora calde nel vasetto fino ad un centimetro dal bordo, quindi chiuse ermeticamente con il tappo. Avvolgete poi i recipienti da un panno pulito da cucina e fatele bollire in una pentola colma di acqua finché non sentite il “clac” del tappo.
Le conserve sott’olio non necessitano di sterilizzazione, ma è importante che non vi siano né acqua né aria all’interno del barattolo, perciò dovrete asciugare bene il prodotto da invasare ed assicurarvi che non si siano formate bolle d’aria.
Le conserve sott’aceto, invece, non hanno bisogno di alcun tipo di sterilizzazione, anche perché difficilmente rischiano la formazione della muffa. Non dimenticate, tuttavia, che se mettete gli ortaggi sotto aceto rischiate che questo condimento continui a cuocere i cibi e se fate trascorrere troppo tempo fino al momento del consumo, rischiate di ritrovarvi una pappetta molle o acida.
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