La dukkah è una miscela di frutta secca, semi e spezie molto popolare in Egitto. Se seguite un po’ di programmi di cucina non italiani (per esempio, Masterchef Australia o anche Eat Street) noterete che è un condimento molto usato. Non è facile da trovare in Italia, ma in compenso è facilissima da preparare in casa.
In Egitto solitamente la dukkah si utilizza mescolata con un po’ di olio di oliva e poi passata sul pane per condirlo; ma la si può usare in mille modi: come “ingrediente segreto” di un’insalata, per insaporire carne o pesce; io l’ho provata anche su del riso in bianco e il risultato è stato strepitoso.
La parola dukkah deriva dall’arabo e vuol dire macinare dal momento che i singoli ingredienti vengono prima tostati separatamente e poi macinati insieme. La composizione della dukkah varia da famiglia a famiglia, ma in linea generale c’è frutta secca (quasi sempre nocciole), semi di sesamo, spezie e, volendo, si possono aggiungere anche erbe aromatiche come menta o maggiorana.
Ingredienti
La combinazione che ho usato io per preparare la dukkah è la seguente:
110 g di nocciole
80 g di semi di sesamo
2 cucchiai di semi di coriandolo
2 cucchiai di semi di cumino
1 cucchiaio di sale
pepe nero
Procedimento
Preparare la dukkah è molto semplice. Fate tostare le nocciole nel forno per alcuni minuti. Nel frattempo in una padella, senza olio, fate tostare separatamente, il sesamo, i semi di coriandolo e quelli di cumino: sarà sufficiente tostarli fino a quando non sprigioneranno il loro aroma.
Una volta che tutti gli ingredienti sono raffreddati metteteli insieme in un robot da cucina (la ricetta originale prevede il mortaio, ma va bene anche il robot da cucina) e triturate il tutto, con l’aggiunta di sale e pepe. Dovrete ottenere una miscela abbastanza fina.
Conservate la dukkah così ottenuta in un recipiente ermetico e usatela per condire le pietanze a vostro piacimento.
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