La cucina giapponese si è conquistata, nel corso degli ultimi anni, un posto di rilievo tra le preferenze degli italiani. Non è un caso che il numero dei ristoranti giapponesi sia cresciuto in maniera esponenziale e che siano sempre più le persone che abbiano sostituito la classica pizza del sabato sera con vassoi strabordanti di maki e onigiri. Ecco perchè un valido menù di Capodanno si potrebbe ottenere mettendo insieme una serie di pietanze a base di cibo giapponese.
Come non iniziare dal sushi? Oramai in molti lo preparano con frequenza in casa. Quì trovate la ricetta completa e ricca di spunti e segreti per la buona riuscita. Il sushi andrebbe rigorosamente accompagnato dal wasabi: questa è una salsa, agrodolce e piccante, che lo vede protagonista ed adatto ad intingervi i pezzi, uno alla volta, poco prima di portarli alla bocca. Per completezza, qualora vogliate servire ai vostri ospiti una varietà tale da accontentare tutti i gusti, vi consiglio di optare per gli uramaki e per i temaki, questi sono al tonno.
Altro piatto immancabile in un menù a base di pietanze giapponesi è il tempura. Fritto di verdure o pesce passati in pastella e fritti fino a diventare croccanti.
Ma se pensate che la cucina giapponese si riduca al solo riso vi sbagliate. Esiste infatti una grande varietà di spaghetti, come i soba, a base di farina di grano saraceno, che vengono cotti in brodo a base di carne così come di verdure o di pesce. Quì trovate la ricetta dei soba con verdure miste.
Non possono mancare, infine, le zuppe. Tra le più diffuse quella di miso, a base di pasta di soia fermentata per un lungo periodo ed il ramen, piatto molto ricco esistente in diverse varianti, a base di tagliatelle di tipo cinese di frumento servite in brodo di carne e/o pesce.
E per chiudere in tutta dolcezza ecco i dorayaki, uno dei dolci giapponesi più semplici da preparare e più in sintonia con i gusti occidentali. Si tratta di piccole palline dal sapore che ricorda vagamente quello dei pancake.
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