Il cavolo rapa è un ortaggio strettamente imparentato alla famiglia dei cavoli, ma in Italia non ha una grande diffusione. La parte che si può mangiare è rappresentata dal fusto, che cresce fino ad assumere forma e dimensioni di una pallina da tennis, simile a una rapa. Dal fusto partono foglie grandi, dai margini arricciati, di un colore verdino, bianco o violetto a seconda della varietà del cavolo rapa.
In Italia lo si coltiva soprattutto in Sicilia, Campania e Puglia, ma anche al nord Italia: quelli del sud si raccolgono in estate, al nord invece la raccolta è in inverno.
Il cavolo rapa si consuma crudo, grattugiato in insalata, o cotto: in quest’ultimo caso viene stufato oppure unito alle zuppe. Può anche essere farcito, mentre le foglie più tenere possono essere cotte a vapore.
Volete provare una zuppa di cavolo rapa? Ecco una ricetta per 4 persone. Sbucciate 600 g di cavolo rapa e 4 patate medie. Tagliate tutto a cubetti e adagiata in una casseruola con 8 dl di brodo di verdura. Quando il liquido bolle abbassate la fiamma e fate cuocere la zuppa, coperta, per una ventina di minuti. Alla fine, quando sarà cotta, frullate tutto il contenuto della casseruola. A questo punto unite 4 cucchiai di panna fresca e un paio di cucchiai di erba cipollina tritata. Potete servire questa zuppa di cavolo rapa all’erba cipollina con dei crostini e con del formaggio Emmental grattugiato.
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