Questo è il periodo dell’inconfondibile tintinnio dei vasetti che affollano le cucine in questi giorni di fine agosto, ovvero quello caratterizzato per eccellenza dalla preparazione delle conserve. Quella che vi propongo oggi è rappresentata dai fichi alla grappa, una conserva da tenere in casa per il proprio consumo personale (io li uso ad esempio per arricchire coppe di frutta fresca, dolci al cucchiaio o come ripieno di crostate) oppure per fare un gradito dono ad amici e parenti.
Per la buona riuscita della ricetta, che proviene da quì, si consiglia l’utilizzo di fichi freschi, sodi e che rechino ancora il picciolo. Si raccomanda altresì di sterilizzare bene i vasetti prima di procedere con l’invasettamento. Provate anche i fichi al rum con la ricetta facile ed i fichi al cioccolato con la ricetta calabrese.
Ingredienti
1 kg di fichi
250 gr di zucchero
50 gr di aceto bianco
grappa qb
Preparazione
Pulire i fichi delicatamente con uno straccio e trasferirli in una pentola dal fondo spesso insieme allo zucchero ed all’aceto. Porre il coperchio e mantenere la fiamma media. Dopo una decina di minuti togliere il coperchio e continuare la cottura a fiamma molto bassa per circa 3 ore. Trascorso questo tempo si sarà ottenuto un sughetto molto denso, simile ad uno sciroppo. Distribuire i fichi nei barattoli di vetro con lo sciroppo che arrivi fino a metà vasetto. Fare raffreddare completamente quindi aggiungere la grappa fino ad arrivare al bordo. Chiudere i vasetti, precedentemente sterilizzati, e conservarli in dispensa.
Foto | Keith McDuffee
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