In Gente di Dublino, James Joyce racconta di un uomo che masticava frutti di cumino per nascondere l’odore di alcool dell’alito. Il cumino, infatti, può aiutare a curare l’alitosi. Ma è anche considerato uno stimolatore dell’appetito: quindi magari non avrete un alito cattivo, ma potreste provare molta fame! Recenti studi hanno messo in evidenza le proprietà digestive e anticancerogene del cumino.
Il cumino è originario del Medio Oriente e cresce bene su qualsiasi terreno sabbioso, ricco e ben drenato e, soprattutto, soleggiato. I frutti – comunemente (ma erroneamente) chiamati semi – sono simili a piccoli granelli secchi, dalla forma oblunga e dal colore bruno opaco. Esiste sia il cumino bianco che quello nero (quest’ultimo ha un sapore più sottile, è più caro ed è più difficile da trovare). Il cumino ha un profumo caldo e intenso e il sapore è leggermente piccante. Quando lo acquistate prendetene piccole quantità, perché in polvere non si conserva benissimo; l’ideale sarebbe prendere i frutti, ma, visto che sono difficili da schiacciare, procuratevi anche un macinino. Attenzione a non confonderlo con il carvi: a differenza di quest’ultimo, il cumino ha il seme più piccolo e meno incurvato.
Nella nostra tradizione culinaria non è molto usato (anche se i romani lo riducevano in pasta da spalmare sul pane). Generalmente viene utilizzato nei crauti, nei sottaceti e salamoie; nella preparazione del garam masala, del cous cous e del curry; insieme a carni, yogurt e formaggi. In alcune zone è usato nella preparazione del pane. In maniera molto limitata si utilizzano le foglie (mischiandole soprattutto alle insalate). Lo si usa anche per la preparazione di liquori, tra cui il Kümmel, che ha un gusto dolce (anche per la presenza del finocchio) e viene usata come digestivo o dopocena soprattutto in Germania, nei Paesi Bassi e in Russia.
Se volete provare il cumino e non sapete come, ecco una ricetta veloce che ne esalta i sapori e gli aromi. Prendete 1 kg di patate, sbucciatele e tagliatele a tocchetti; versatele in una teglia ben unta, cospargetele con 3 cucchiai di cumino e del sale, quindi infornate a 180 gradi per 40 minuti.
Ancora altre ricette? Provate, le crocchette di piselli al profumo di cumino, o anche il cumino in abbinamento alle carote o ancora insieme a delle fette di arancia.
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