Le bagnette alla piemontese sono le classiche salse preparate in questa regione ricca di ricette gustose e saporite, che di solito si accompagnano al bollito misto alla piemontese, un piatto tipico che piace anche fuori dai confini della regione. Ne esistono di diversi tipi e la consistenze è piuttosto liquida: non sono delle creme, ma delle vere e proprie bagnette dove intingere il proprio cibo.
Sicuramente la bagnetta piemontese più famosa è la salsa verde, che si prepara utilizzando il prezzemolo, le acciughe sotto sale, l’aceto, l’olio extravergine di oliva, l’aglio e la mollica del pane. Ideale sul bollito misto, ma anche ad esempio sui tomini freschi o sulla lingua di vitello.
Abbiamo poi anche la classica bagnetta al rafano, che si realizza con la radice di rafano fresca, il sale, l’aceto di vino bianco e un po’ di zucchero.
E ancora, non dimentichiamo il bagnetto rosso, che si realizza con i pomodori, la cipolla, le carote, le coste di sedano e dei peperoni, ma anche aromi come aglio, salvia, prezzemolo, basilico, alloro, il sale, tanto peperoncino, ma anche cannella e chiodi di garofano. La ricetta viene completata dall’aceto, la senape e l’olio extra vergine di oliva.
Molto utilizzata anche la salsa alla menta, che si utilizza con le foglioline di menta, l’aceto di vino bianco, lo zucchero, l’acqua e il sale, e la tradizionale sausa di avije, la salsa delle api, con miele, brodo, senape in polvere e gherigli di noce, ma in questo caso si ottiene una crema decisamente più densa rispetto alla classica bagnetta piemontese.
Foto | da Pinterest di monica betta
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