Le castagne sciroppate sono un modo di conservare il sapore dell’autunno, perfette sia come regalo gastronomico che come ingrediente per i dolci.

La bontà delle caldarroste, gustate davanti al caminetto o passeggiando per le vie del centro, è davvero incredibile. Peccato che durino sempre poco tempo, soprattutto se la vostra fonte di approvvigionamento principale è proprio un bosco. Forse però non sapete che si possono conservare le castagne sciroppate così da preservarne sapore e consistenza a lungo.

Le castagne sotto sciroppo sono ottime da sole, come fine pasto insieme al caffè oppure per arricchire i vostri dolci. Si possono preparare sia con le castagne fresche che con quelle essiccate e poi reidratate, il risultato sarà comunque ottimo. Trattandosi poi di castagne sciroppate senza alcool, sono adatte anche ai più piccoli che si divertiranno moltissimo a estrarle una a una direttamente dal vasetto.

Castagne sciroppate con gelato

Come preparare le castagne sciroppate al naturale con la ricetta facile

  1. Per prima cosa praticate un’incisione sulla castagna senza però intaccarne la polpa.
  2. Mettetele in una pentola colma di acqua leggermente salata e cuocetele per 10 minuti a partire dal bollore.
  3. Scolate e sbucciatele, eliminando anche la pellicina.
  4. Mano a mano che sono pronte distribuitele all’interno dei vasetti sterilizzati.
  5. Preparate lo sciroppo riunendo in una pentola lo zucchero e la scorza del limone, prelevata con un pela patate.
  6. Aggiungete 400 ml di acqua e portate a bollore cuocendo per 5 minuti a partire da quel momento.
  7. Rimuovete le scorze, aggiungete il miele per farlo sciogliere e versate lo sciroppo bollente sulle castagne.
  8. Chiudete i vasetti con un tappo nuovo e procedete con la sterilizzazione. Mettete i vasetti in una pentola e copriteli con due dita di acqua. Fate bollire per 20 minuti poi spegnete e lasciate raffreddare i vasetti all’interno.
  9. Ora non resta che asciugarli, apporre un’etichetta e riporli in dispensa, attendendo almeno un mese prima di consumarli.

Se desiderate utilizzare le castagne essiccate, reidratatele in acqua per il tempo indicato sulla confezione. Solitamente è necessario almeno 1 giorno. Procedete poi con la preparazione dal punto 4.

In modo simile potete preparare le castagne al rum, ottime sia come ammazzacaffè grazie al loro alto tenore alcolico, che come regalo gastronomico, oppure le castagne sotto spirito.

Conservazione

Le castagne sciroppate si conservano in dispensa fino a un anno. Una volta aperte invece meglio riporle in frigorifero e consumarle nel giro di un mese.


2.8/5


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ultimo aggiornamento: 07-10-2024