Riso al salto: ingredienti e ricetta per preparare un piatto nato come idea per riciclare il riso avanzato che diventa una vera leccornia!

La ricetta di oggi ci porta dritti dritti in Lombardia: il riso al salto, infatti, è un piatto del recupero tipico di Milano, nato per riciclare il risotto, giallo o alla milanese che sia, avanzato. Senza aggiungere altro al riso ormai freddo dal giorno prima è possibile realizzare una ricetta tutta nuova, croccante e gustosa.

La tradizione vuole che si prepari con il classico risotto allo zafferano, ma come sempre ne troviamo tantissime varianti! C’è quella al pomodoro, quella con verdure, quella agli asparagi e quella che prevede l’aggiunta dell’ossobuco. Insomma, anche in questo caso si ha la possibilità di sbizzarrirsi e di provare piatti sempre nuovi. Il bello del risotto al salto infatti è che si può realizzare con qualsiasi risotto avanzato.

riso al salto

Come preparare la ricetta del riso al salto

  1. Per prima cosa se non ne avete di avanzato preparate il risotto allo zafferano. Tritate finemente la cipolla e rosolatela in un cucchiaio di burro fino a che non sarà tenera.
  2. Aggiungete il riso e tostatelo a fiamma vivace quindi sfumate con il vino bianco. Quando non sentirete più odore di alcool sollevarsi dalla padella potete iniziare la cottura vera e propria del riso aggiungendo il brodo.
  3. È importante, per preparare un buon risotto, aggiungere il brodo sempre poco per volta e ben caldo. Circa a metà cottura unite lo zafferano sciolto in un poco di brodo. Dopo circa 16-18 minuti il riso è pronto. Allontanatelo dal fuoco e mantecate con il burro e il parmigiano.
  4. Trasferitelo in un contenitore e fatelo raffreddare completamente. L’ideale sarebbe lasciarlo almeno 8 ore in frigorifero.
  5. Al momento di preparare il riso al salto (con queste dosi ne escono due) trasferite metà del risotto ben freddo su un piatto e stendetelo in modo da ottenere 1 cm di spessore. In alternativa potete utilizzare due fogli di carta forno.
  6. Scaldate una padella e fatevi sciogliere metà del burro chiarificato. Capovolgete il riso quando la padella sarà ben calda e fate cuocere per 5 minuti.
  7. Aiutandovi con un piatto o con un coperchio piatto girate il riso e proseguite la cottura anche dall’altro lato sempre per 5 minuti. Fate lo stesso con il resto del riso e servitelo poi ben caldo e croccante.

Il riso avanzato in padella si può preparare sia con il risotto allo zafferano che con quello alla milanese. A voi la scelta, l’importante è rispettare le indicazioni che vi abbiamo dato per far sì che non si rompa e rimanga croccante.

Vi lasciamo anche un simpatico video dove uno chef milanese DOC preparare e racconta in dialetto la preparazione di questa ricetta tipica. Se preferite potete fare come lui e stendere direttamente il risotto in padella.

Conservazione

Il riso al salto, come già detto, è una classica ricetta del riuso. Una volta cotto si può conservare al massimo una giornata in frigorifero all’interno di un contenitore a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione.


5/5


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ultimo aggiornamento: 14-09-2024