Le tagliatelle con farina di castagne sono un primo piatto dal sapore autunnale che ben si sposa con molti condimenti. Ecco la ricetta.
A lungo le castagne sono state il “pane dei poveri”, un alimento indispensabile a contadini e allevatori che non avevano a disposizione il grano tenero, riservato ai ceti più abbienti. Dal loro ingegno nasce quindi la farina di castagne, utilizzata poi per realizzare ricette dal sapore rustico ma genuino. È il caso delle tagliatelle con farina di castagne, un primo piatto saporito che ben si presta a essere servito con tantissimi condimenti.
Per prepararle vi serviranno la farina di castagne, le uova e la farina 00. Non dimentichiamo infatti che il prodotto ottenuto dalla macinazione delle castagne è senza glutine pertanto più difficile da lavorare. “Tagliarlo” con la farina 00 o con una miscela di 00 e semola vi permetterà di ottenere delle deliziose tagliatelle o altri formati di pasta fresca alle castagne come le lasagne, le pappardelle o i maltagliati.
Come preparare la ricetta delle tagliatelle con farina di castagne
- Per prima cosa riunite in una ciotola le due farine e date loro una mescolata veloce. Formate un foro al centro e rompete le uova quindi iniziate a incorporare la farina aiutandovi con una forchetta. Se ne avete una a disposizione potete anche utilizzare la planetaria munita di gancio.
- Quando l’impasto avrà preso consistenza, trasferitelo sulla spianatoia e finitelo di lavorare a mano, formando una palla. Avvolgetelo nella pellicola o mettetelo sotto una ciotola capovolta: dovrà riposare per almeno 30 minuti. La pasta con farina di castagne avrà un colore scuro: è del tutto normale!
- Trascorso questo lasso di tempo stendete la pasta fresca. Potete utilizzare il matterello, se avete una buona manualità, oppure l’apposita macchinetta. In questo caso dividetelo in tre parti e stendete un pezzo alla volta partendo dallo spessore maggiore e riducendolo via via fino all’ultimo o al penultimo scatto a seconda che preferiate delle tagliatelle più o meno spesse.
- Se avete l’apposita trafila, passate l’impasto in modo da ottenere delle tagliatelle perfette, viceversa distribuite sulla pasta un poco di semola, arrotolatela attorno al lato lungo e tagliate con un coltello le vostre tagliatelle (secondo i bolognesi devono essere larghe 7 mm).
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata calcolando circa 1 minuto dalla ripresa del bollore. In tutti i casi vi consigliamo di assaggiare prima di scolare e di farvi trovare pronti con il sugo.
Consigli di preparazione e la variante senza uova
Ci sono tre consigli per preparare queste tagliatelle che ci sentiamo di darvi, in realtà sono abbastanza intuitivi ma secondo è giusto non ometterli, per ottenere un risultato perfetto:
- Non tutte le uova sono uguali quindi se notate che l’impasto iniziale è troppo asciutto e fatica a stare insieme potete unire un cucchiaio o due di acqua tiepida.
- Vi sconsigliamo di aggiungere il sale nella pasta (anche quella comperata non ne contiene) per evitare che si formino delle macchioline nell’impasto.
- È inoltre possibile utilizzare una parte di farina di semola rimacinata: ve ne serviranno 75 g da sostituire a pari peso di farina 00 come si vede in questo video.
Oltre a questi consigli vogliamo anche assicurarvi che è possibile preparare le tagliatelle con la farina di castagne senza le uova.
Per farlo vi basterà unire le due farine e aggiungere poco per volta dell’acqua. Mescolate e continuate ad aggiungere acqua fino a ottenere un panetto compatto e omogeneo. Questa ricetta è più light e sicuramente anche meno carica nel gusto, ma non vi deluderà.
Tagliatelle con farina di castagne: come condirle
Questo particolare tipo di pasta si sposa bene con molti condimenti dal sapore rustico e autunnale. Il nostro condimento preferito è il sugo di funghi, anche nella versione più ricca con la salsiccia, ma sono ottime anche con la salsa di noci o più semplicemente condite con burro e salvia, per poter apprezzare appieno il sapore della farina di castagne. I più tradizionalisti potranno portarle in tavola con il classico ragù.
Conservazione
Le tagliatelle ancora da cuocere si possono conservare in frigorifero, coperte con un canovaccio, per un paio di giorni. Una volta cotte e condite invece si mantengono, sempre in frigorifero, per 2 giorni.
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