Pochi ingredienti e un sapore unico. Quali sono i segreti per preparare un ottimo risotto allo zafferano? Ve li sveliamo noi!

Tra i piatti più imitati, il risotto allo zafferano è un vanto della cucina italiana, in particolare di Milano dove pare essere nato nel lontano 1500. La sua preparazione è davvero semplice tuttavia occorre prestare attenzione ad alcuni dettagli: sono proprio questi a rendere la ricetta così saporita.

In primo luogo scegliete del riso di qualità, come può essere il Carnaroli. Il brodo per la cottura del risotto giallo è quello di carne. Potete prepararlo voi oppure acquistare quello nel brick o ancora utilizzare il dado. Chiaramente il risotto migliore viene con il brodo fatto in casa. Tuttavia, per un risotto vegetariano, potete anche utilizzare il brodo di verdure. Per quanto riguarda lo zafferano va benissimo la bustina (per 4 persone servono 1-2 bustine di zafferano) ma se avete la fortuna di avere a disposizione i pistilli meglio ancora. Non dimenticatevi di mantecarlo con burro e grana: fa davvero la differenza!

Risotto allo zafferano

Come preparare la ricetta del risotto allo zafferano

  1. Per prima cosa sciogliete una noce di burro in un tegame. Tritate finemente la cipolla di modo che i pezzetti siano grandi al massimo come il chicco di riso e rosolatela in padella fino a che non si sarà intenerita.
  2. Nel frattempo portate a bollore il brodo di carne.
  3. Unite il riso e tostatelo un paio di minuti prima di sfumare con il vino bianco secco.
  4. Quando non sentirete più odore di alcool sollevarsi dalla padella iniziate la cottura vera e propria coprendo il riso con il brodo bollente aggiunto a filo, poco per volta. Calcolate 16-18 minuti di cottura a seconda che preferiate un risotto al dente oppure cotto.
  5. A metà cottura aggiungete lo zafferano in modo c. Per farlo scioglietelo in un mestolo di brodo e unitelo al risotto. Regolate anche di sale.
  6. Una volta pronto spegnete la fiamma e mantecate con il burro ben freddo e il parmigiano. Servite immediatamente.

Risotto alla milanese e risotto allo zafferano non sono la stessa cosa. Tra le differenze che più saltano all’occhio ci sono il midollo di bue, presente nel primo, e l’assenza, sempre nella versione più strettamente meneghina, del vino bianco. La versione meneghina Doc prevede poi il formaggio Lodigiano per mantecare mentre in questa ricetta potete anche utilizzare il Grana.

Se avete voglia di risotto ma poco tempo da dedicargli potete ridurre la fatica preparando il risotto allo zafferano con il Bimby. Viceversa, perché non provare anche una delle nostre versioni più saporite come il risotto funghi e zafferano?

Conservazione

Il risotto è un piatto che va gustato al momento. Se vi dovesse avanzare potete conservarlo in frigorifero un paio di giorni e poi riscaldarlo in padella o al microonde. In alternativa cimentatevi nel delizioso riso al salto, un piatto milanese del riciclo.

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ultimo aggiornamento: 03-09-2024