Vi presentiamo la ricetta sfiziosa del bagnun di acciughe, un prodotto tipico della Liguria che consiste in una zuppa di pesce a base di salsa di pomodoro.
Per una ricetta economica ma che sia allo stesso tempo sfiziosa, ce n’è una imperdibile e tutta italiana. Stiamo parlando del bagnun di acciughe (letteralmente acciughe messe a bagno) di Riva Trigoso. Una preparazione molto semplice da fare e originaria di questa piccola frazione della Liguria.
Tanto buona da essere proposta in tutta la regione, questa zuppa di acciughe alla ligure si prepara, come amano dire sul posto, con quattro ingredienti messi in croce. Un piatto genuino che, tradizionalmente, veniva servito con le tipiche gallette del marinaio. Per gustarlo, potete usare anche delle fette di pane tostato o delle friselle, l’importante è avere a disposizione qualcosa per fare la scarpetta: ne avrete bisogno.
Preparazione della ricetta originale per il bagnun di acciughe
- Per prima cosa, occupatevi del pesce. Lavate con cura le acciughe e togliete le teste.
- Con attenzione, cercate di togliere la lisca dall’interno. Non dovete aprire la carne, perché altrimenti si sfalderebbero tutte durante la cottura.
- Versate l’olio sul fondo di un tegame e fatelo scaldare sul fornello.
- Tritate la cipolla e mettetela a soffriggere nel recipiente. Tagliate due spicchi di aglio e aggiungeteli nel tegame.
- Dopo qualche minuto, versate sopra al soffritto i pomodori tagliati a dadini. Unite l’acqua e il vino bianco.
- Mescolate un po’ e lasciate cuocere a fuoco medio per 10 minuti. Aggiustate di sale e lasciate che la salsa si rapprenda.
- Trascorso questo tempo, adagiate le acciughe sulla salsa.
- Alzate la fiamma e chiudete con il coperchio, lasciate cuocere per altri 5 minuti. Se il pesce risulta cotto, potete spegnere e lasciare intiepidire. Non mescolate mai le acciughe per evitare che si disfino. Al massimo potete agitare leggermente il tegame per smuoverle.
- Servite completando con del prezzemolo tritato fresco e accompagnando con le gallette del marinaio, proprio come vuole la tradizione.
Il periodo migliore per realizzare questo piatto tipico ligure è l’estate, quando i pomodori sono di stagione. In alternativa potete utilizzare della polpa di pomodoro in scatola o ancora della passata. In tutti i casi, prima di aggiungere le acciughe, fatela addensare per bene.
Ecco un video dove è possibile vedere il passaggio della pulizia delle acciughe, forse quello più complesso della ricetta. Gli ingredienti, seppur aggiunti in ordine diverso, sono sempre i medesimi.
Un’altra ricetta facile e veloce con questo ingrediente è quella delle acciughe alla povera.
Conservazione
Servite questa zuppa di acciughe alla ligure quando è ancora calda. Se ne avanza una certa quantità, potete conservarlo in frigo per 1 giorno, coperto.
Origine e storia del bagnun di acciughe
In una località di mare come Riva Trigoso, nella riviera di Levante, la storia di un piatto non poteva non essere legata con quella del mare e dei marinai. La ricetta come la conosciamo oggi è una versione più ricca e moderna di un piatto nato a bordo dei leudi, imbarcazioni a vela tipiche della Liguria. Attorno al XIX secolo infatti la “ricetta” altro non erano che acciughe appena pescate disposte sopra le gallette del marinaio, un pane secco destinato a lunghe conservazioni.
È così quindi che nasce il bagnun de ancioe, protagonista dal 1960 di una famosa sagra che ogni anno, il penultimo fine settimana di luglio, anima le vie del piccolo borgo ligure.
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