Ricette
Uova alla Benedict

Ecco a voi l’uovo alla Benedict, ricetta tipica della tradizione americana solitamente servito durante il brunch o a colazione.
Oggi andiamo in America per preparare un piatto ricco di gusto e proteine, una ricetta tradizionale che viene consumata durante le prime ore della giornata: si tratta dell’uovo alla Benedict, un piatto unico con salsa olandese, servito su del pane con del bacon croccante.
Questa è una di quelle ricette che fanno venire l’acquolina in bocca anche solo a vederle, un piatto sfizioso e saporito, perfetto per incominciare la giornata con gusto ed energia. Provatele anche per colazione, per il brunch o per un pranzo veloce: non vi deluderanno! Scopriamo come preparare la ricetta delle uova alla benedettina!
Ingredienti
Per la salsa olandese
- Tuorli – 2
- Burro chiarificato – 120 g
- Aceto di vino bianco – 1 cucchiaino
- Scalogno – 1/4
- Limone (succo) – 1/2
- Acqua – 20 ml
- Sale fino – q.b.
- Pepe – q.b.
Per le uova in camicia
- Uova – 4
- Aceto di vino bianco – 1 cucchiaio
Per servire
- Bacon – 8 fette
- Pane – 4 fette
- Erba cipollina – q.b.
Preparazione
Uova alla Benedict
Cominciamo a preparare la salsa olandese. Fate sciogliere il burro in un pentolino o al microonde e mettetelo temporaneamente da parte.
Tritate finemente lo scalogno e mettetelo in un pentolino insieme ad acqua, aceto e pepe. Scaldate senza far bollire per 5 minuti quindi filtrate il tutto con un colino a maglie fini.
Mettete i tuorli in un pentolino per il bagnomaria e iniziate a lavorarli con una frusta a mano versando il composto filtrato appena preparato e il succo di limone, anch’esso filtrato. Continuate a lavorare assicurandovi che l’acqua a bollore non tocchi mai il fondo del contenitore.
Dopo circa 5 minuti unite il burro fuso a filo, mescolando in modo da ottenere un’emulsione. Continuate a lavorare per altri 5 minuti. Aggiustate di sale e trasferite in una ciotola coprendo con pellicola a contatto.
Occupiamoci ora degli altri ingredienti: cuocete il bacon in una padella finché non sarà croccante e al tempo stesso tostate le fette di pane. Non occorre aggiungere grassi extra.
Passiamo alle uova in camicia. Fate bollire dell’acqua in un pentolino e aggiungete circa mezzo cucchiaio di aceto per ogni litro di acqua. Quando avrà raggiunto il bollore create un vortice girando l’acqua con un mestolo e tuffate un uovo alla volta (deve essere pronto prima di passare a quello successivo).
Una volta che l’uovo sarà in acqua girate attentamente con un cucchiaio in modo che l’albume si avvolga intorno al tuorlo. Procedete quindi con la cottura per circa 2 minuti, poi prelevatelo dalla pentola con una schiumarola, riportate a bollore l’acqua e passate al successivo.
Ora non vi resta che comporre il piatto: adagiate sulle fette di pane il bacon croccante, l’uovo in camicia e un cucchiaio di salsa olandese. Decorate con dell’erba cipollina e con una macinata di pepe nero.
Ecco un breve video con un trucco infallibile per ottenere delle uova in camicia perfette, forse il passaggio più delicato della ricetta.
Varianti
Ci sono tantissime versioni che potete realizzare di questo piatto e, sebbene noi vi abbiamo proposto il classico abbinamento di uova e bacon, potete scatenare la fantasia e realizzare tantissime altre combinazioni vincenti.
Una che sicuramente ci sentiamo di consigliarvi sono le uova alla Benedict con salmone, che potete sostituire proprio alla pancetta croccante. Usate del salmone affumicato a fettine sottili e disponetelo sopra il pane abbrustolito.
Se volete una variante vegetariana, potete invece inserire delle fettine di avocado, che daranno al piatto la giusta grassezza e un tocco di verde in più! Otterrete una sorta di upgrade dell’avocado toast.
Conservazione
Questo piatto goloso e raffinato va sicuramente gustato appena pronto, la salsa olandese sopra il nostro uovo caldo e cremoso sarà una libidine per il palato e per questo motivo sconsigliamo la conservazione: perderebbe tutte le caratteristiche di consistenza, gusto e profumi se conservato qualche ora in frigo. Sconsigliamo anche la congelazione.
Storia del piatto
Nonostante si creda (e sembra confermato) che le uova alla Benedict siano state create a New York, c’è almeno una fonte che rivendica l’invenzione di questo piatto.
Pensate che, una teoria è che arrivi proprio dai monasteri dei monaci benedettini: nell’Encyclopedia Larousse della cucina veniva spiegato come i monaci mangiassero solitamente solo una fetta di pane raffermo a colazione. Tuttavia, nei giorni festivi, avevano uova in abbondanza portate dai contadini e per questo le preparavano in camicia e le servivano sopra la loro famosa fetta di pane raffermo.
Ci sono poi tante altre testimonianze che collocano invece la nascita di questo piatto, tipico per un brunch, in America tra il 1894 e il 1947.
