Ricette
Risotto anti-raffreddore
Il segreto per non beccarsi i malanni di stagione sta (anche) nell’alimentazione: il risotto anti-raffreddore con spinaci, mandorle e curcuma è un nostro alleato!
Il risotto anti-raffreddore con spinaci, mandorle e curcuma è davvero un portento di gusto e salute. Tutti gli ingredienti che abbiamo scelto per insaporire il riso, ossia gli spinaci, la curcuma in polvere e le mandorle, sono tra i più potenti stimolatori del sistema immunitario, e vanno quindi a rafforzare le difese naturali dell’organismo, impedendo di “cadere come pere” al primo colpo di freddo.
Ingredienti
Per il risotto anti-raffreddore
- Riso Carnaroli o Arborio – 320 g
- Spinaci freschi – 300 g
- Brodo vegetale – 1,5 l
- Cipolla bianca – 1
- Curcuma in polvere – 2 cucchiaino
- Mandorle tostate – 2 cucchiai
- Parmigiano grattugiato – 2 cucchiai
- Olio extravergine di oliva – 3 cucchiai
- Sale fino – q.b.
- Pepe – q.b.
Preparazione
Come preparare la ricetta del risotto anti-raffreddore
Per prima cosa dovete cuocere gli spinaci. Se sono freschi, vi basterà porli in una padella antiderente, coprirli con un coperchio e, sul fuoco dolce, lasciare che si cuociano direttamente nella loro stessa acqua. Se sono surgelati, sbollentateli in acqua salata per pochi minuti, poi strizzateli e tritateli al coltello.
Mettete a scaldare il brodo vegetale fatto in casa, più sano e con meno sale di quello in dado e nel frattempo tritate finemente la cipolla bianca, che andrete poi a rosolare in qualche giro di olio.
Tostate il riso per 1-2 minuti, poi unite via via il brodo bollente, gli spinaci, la curcuma e aggiustate di sale. Lasciate cuocere per 16-18 minuti, aggiungendo brodo via via che si assorbe.
Spegnete il fuoco e completate con una macinata di pepe e il formaggio grattugiato per mantecare il tutto. Tritate grossolanamente le mandorle tostate e unite anch’esse al riso. Servite ben caldo.
Vi consigliamo di provare anche il risotto alla curcuma: basterà una macinata di pepe nero per attivarne tutte le proprietà.
Conservazione
Questo piatto portentoso deve essere consumato appena pronto, ancora caldo e cremoso. Per questo motivo non vi consigliamo di conservarlo in frigorifero o di congelarlo in freezer.