Ricette
Ravioli di verdure al vapore
I ravioli di verdure al vapore sono una variante vegetariana della classica ricetta tipica della cucina cinese. Ecco come si preparano.
I ravioli cinesi vegetariani sono un primo piatto particolare che richiama i ben più noti ravioli al vapore, un piatto tipico della cucina cinese. In questa variante abbiamo utilizzato carote, cavolo, cipollotto, aglio e zenzero per realizzare un ripieno saporito che non ha nulla da invidiare alla ricetta classica.
A conferire al piatto il suo caratteristico sapore e la particolare consistenza dell’impasto ci pensa la cottura a vapore. Se avete una vaporiera in bambù è il momento di utilizzarla. Il legno infatti dona al piatto un sapore unico, difficile da ottenere con quelle classiche in acciaio. Un ultimo consiglio: in tutti casi utilizzate le foglie più grandi ed esterne della verza per rivestire il fondo del cestello.
Ingredienti
Per la pasta
- Farina 00 – 200 g
- Acqua – 100 g
- Sale fino – 1 pizzico
Per il ripieno
- Verza – 200 g
- Carota – 1
- Cipollotto – 2
- Aglio – 1 spicchio
- Zenzero fresco – 1 dito
- Salsa di soia – 2-3 cucchiai
- Olio di sesamo – 2 cucchiai
Per servire
- Salsa di soia – q.b.
Preparazione
Come preparare la ricetta dei ravioli cinesi vegetariani
Per prima cosa dedicatevi alla preparazione della pasta. Mettete la farina in una ciotola, unite un pizzico di sale e versate l’acqua, mescolando prima con una forchetta e in secondo tempo, quando comincia a prendere consistenza, a mano. Lavorate l’impasto fino a che non risulta liscio e omogeneo quindi avvolgetelo con pellicola e fatelo riposare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo dedicatevi alle verdure. Sbucciate la carota, rimuovete le estremità e grattugiatela con una grattugia a fori grossi. Rimuovete le radici del cipollotto e tagliatelo a rondelle. Infine la verza: rimuovete le foglie più esterne che vi serviranno per rivestire la vaporiera e affettate finemente quelle più interne.
In una padella scaldate l’olio e unite l’aglio e lo zenzero grattugiati finissi, quasi ridotti in pasta. Aggiungete poi tutte le verdure e fatele cuocere a fiamma vivace fino a che non si saranno appassite e risulteranno ben tenere.
Sfumate con la salsa di soia e proseguite la cottura per altri 2-3 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare.
Stendete la pasta con un mattarello o con la macchinetta fino a raggiungere uno spessore di massimo 1-2 mm. Posizionate al centro un cucchiaio di ripieno e chiudete a mezzaluna (o in base alla forma che più vi piace). Mano a mano che sono pronti posizionateli nel cestello per la cottura a vapore rivestito con le foglie di verza.
Portate a bollore una pentola colma di acqua. Volendo potete aromatizzare l’acqua con dello zenzero, alloro o pepe di Sichuan. Una volta che comincia a formarsi il vapore togliete il coperchio e posizionate il cestello. Lasciate cuocere per 15 minuti.
Servite i ravioli con la salsa di soia o con la salsa agrodolce cinese.
Ecco un breve video di una ricetta simile alla nostra con tutti i passaggi per realizzarli.
Questa ricetta è davvero versatile e potete per esempio utilizzare il porro al posto o insieme al cipollotto, aggiungere delle altre verdure grattugiate (per esempio le zucchine), oppure dei funghi affettati. L’importante è che il ripieno, una volta cotto, sia ben asciutto.
E non dimenticatevi di provare anche le due ricette più classiche: i ravioli al vapore, a base di carne di maiale e verdure, e quelli ripieni di gamberi, delicati ma gustosissimi.
Conservazione
Una volta cotti, i ravioli al vapore si mantengono in frigorifero per un paio di giorni. Vi consigliamo di riscaldarli in padella con un filo di olio