Ricette
Capretto al forno con patate

Capretto al forno con patate: la ricetta perfetta da servire in occasione del tradizionale pranzo di Pasqua (e non solo).
State già pensando al pranzo di Pasqua, ma non avete ancora deciso cosa portare in tavola? Un secondo piatto di carne adatto per l’occasione è il capretto al forno con patate.
La preparazione è piuttosto semplice e non richiede passaggi complicati, l’importante è mettere la carne a marinare la sera prima. La marinatura farà sì che la carne perda parte del suo odore forte e pungente e vi permetterà di assaporare questo alimento in tutta la sua delicatezza. Inoltre metterlo a mollo per parecchie ore servirà per rendere le carni più morbide, raccoglierà ancora più succhi e sarà pronto per diventare bello tenero una volta fuori dal forno.
Tradizionalmente, specialmente in alcune regioni di Italia, il capretto si consuma nel periodo pasquale (il 20 marzo è persino la giornata nazionale a lui dedicata). Ma perchè a Pasqua si mangia il capretto? Proprio come l’agnello, l’uovo e la colomba, questo animale è il simbolo della festività e della liberazione del popolo di Israele dalla schiavitù. Alcuni, inoltre, lo preferiscono all’agnello perchè più delicato e digeribile.
Ingredienti
Per la marinatura
- Vino bianco secco – 750 ml
- Cipolla – 1
- Carote – 2
- Sedano – 2 gambi
- Rosmarino – 2 rametti
- Salvia – 6 foglie
- Alloro – 4 foglie
- Pepe nero in grani – 4
- Ginepro – 4 bacche
- Acqua – q.b.
Per le patate
- Patate – 500 g
- Olio extravergine di oliva – 2 cucchiai
- Sale fino – q.b.
- Pepe – q.b.
Per il capretto
- Capretto – 1 kg
- Olio extravergine di oliva – 50 ml
- Sale fino – q.b.
Preparazione
Capretto al forno con patate
Prendete il capretto tagliato a pezzi e rimuovete eventuali eccessi di grasso, responsabili del sapore selvatico. Lavatelo poi sotto acqua corrente e trasferitelo in una pirofila o in una ciotola.
Sbucciate le carote e la cipolla e tagliatele a tocchetti. Fate lo stesso con il sedano. Uniteli al capretto insieme alle erbe aromatiche previste per la marinatura, a uno spicchio di aglio e alle bacche. Noi abbiamo utilizzato pepe nero e ginepro.
Bagnate con il vino bianco e aggiungete tanta acqua quanta basta per coprire il tutto. Coprite la pirofila con la pellicola trasparente per alimenti e lasciate riposare in frigorifero almeno per 12 ore.
Trascorso il tempo di riposo, riprendete la carne, sgocciolatela dalla marinatura ed eliminate le spezie. Nel frattempo lavate le patate, pelatele e tagliatele a tocchetti di 2 cm. Allargatele sul fondo di una teglia da forno e conditele con olio, sale e pepe.
Massaggiate il capretto con l’olio e distribuite sulle patate, unite le erbe aromatiche utilizzate nella marinatura – volendo potete mettere in teglia insieme alle patate anche le verdure utilizzate per la marinatura della carne – e cuocete in forno a 200°C per un’ora. Salate la carne solo a cottura ultimata.
La temperatura è importante, meglio farlo cuocere di più senza alzare troppo i gradi del forno, questa accortezza infatti servirà per mantenere la carne più morbida e non indurirla.
Ed ecco un videoricetta per prepararlo a casa, senza verdure ma ricco di erbe aromatiche:
Se cercate altre idee per il vostro menù di Pasqua potete optare anche per il capretto in umido oppure quello cotto in padella, pronto in soli 20 minuti.
Conservazione
Vi consigliamo di consumare il capretto arrosto subito dopo la preparazione, in alternativa potete conservarlo in frigorifero all’interno di un contenitore a chiusura ermetica per un paio di giorni.
