Eggnog: la ricetta facile e veloce per preparare una delle bevande americane più apprezzate e tipiche del periodo natalizio!
Il vin brulè sta al Natale italiano come l’eggonog sta al Natale americano e dei Paesi del Nord Europa. Questa particolare bevanda è molto simile allo zabaione, ma va consumato con moderazione poiché contiene parecchio liquore. L’eggnog tradizionalmente si prepara nell’arco di tutto il periodo dell’avvento e si serve anche a Natale, dopo il classico pranzo in famiglia. Dal gusto molto dolce, questa bevanda a base di panna e arricchita con brandy e rum può essere consumata sia fredda che calda.
Per prepararlo, il consiglio è di non utilizzare la frusta elettrica (se non per lavorare gli albumi) in modo da non montare la panna. Ecco la ricetta!
Preparazione dell’eggnog
- Dividete i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve con le fruste elettriche.
- Ora prendete la frusta a mano e aggiungete agli albumi lo zucchero, i tuorli e le spezie sempre mescolando energicamente per mantenere il composto montato.
- Aggiungete a filo la panna liquida continuando a montare a mano e anche il latte.
- In ultimo unite il liquore e continuate a mescolare fino a che non otterrete una crema della consistenza simile a quella della cioccolata calda o dello zabaione (non liquida ma neanche troppo densa).
- Lasciate riposare in frigorifero per un paio d’ore prima di servire, poi offrite il vostro “latte di gallina” freddo o leggermente scaldato.
Per essere sicuri di ottenere una bevanda molto spumosa potete anche tenere da parte gli albumi montati e unirli delicatamente al composto solo quando avrete unito e mescolato con la frusta tutti gli altri ingredienti in una ciotola.
Per rendere il tutto ancor più goloso potete servire con biscottini di pan di zenzero o altri dolcetti natalizi.
Conservazione
Consigliamo di consumare al momento, o al massimo entro la giornata la vostra crema americana.
Storia e origini della bevanda natalizia
L’origine di questa bevanda chiamata anche lait de poule (latte di gallina) è oggetto di dibattito. Potrebbe avere radici da un’altra bevanda, il posset medievale: composto da latte caldo, vino, birra e aromi speziati, utilizzato come rimedio naturale efficace contro le malattie.
Tuttavia, secondo altre fonti, l’eggnogg potrebbe derivare dall’egg’n’grog, una bevanda a base di rum. Secondo alcuni pare sia nato quasi per caso nel 1700 a Londra, a opera di un barista che si chiamava Carl Joannessons e che amava sperimentare nuovi abbinamenti per i suoi drink.
Ciò che è certo è che la combinazione di uova, latte e alcol costituisce la base, ma le spezie e il tipo di alcol possono variare. Alcune ricette prevedono l’uso di bourbon, altre di sherry e altre ancora di whiskey. La noce moscata è un elemento distintivo, mentre la presenza di cannella dipende dai gusti individuali. Essendo preparato con le uova crude la presenza dell’alcol è abbastanza importante, infatti permette la conservazione e sterilizzazione del liquido.
Eggnog e zabaione: la differenza
Sono le bevande del Natale per eccellenza, ma non sono la stessa cosa. L’eggnog è tipico dei Paesi anglosassoni (è la bevanda natalizia americana per eccellenza) ed è a base di latte, panna, uova e liquore. Lo zabaione, invece, è tipico delle nostre parti ed una crema di tuorlo, zucchero e liquore, più semplice, densa e meno alcolica e soprattutto prevede una parte di cottura a bagnomaria.
Ora che abbiamo imparato la differenza sulla carta, gustiamoli!
Non perdetevi tutti i nostri dolci di Natale!
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