Chiariamolo subito: il curry non è una spezia ma una miscela di spezie. Scopriamo insieme quali sono quelle che lo compongono.
Le spezie hanno da sempre affascinato l’umanità con i loro aromi intensi e i sapori irresistibili. Tra le miriadi di miscele di spezie che impreziosiscono la cucina di molte culture, una delle più celebri e amate è senza dubbio il curry. Il curry è una miscela di spezie originaria dell’India, ma apprezzata in tutto il mondo per la sua complessità e versatilità.
La storia del curry
Il curry ha una lunga storia che affonda le sue radici nell’antica civiltà dell’India. Fin dall’epoca degli antichi testi religiosi indiani, come i Veda, le spezie sono state considerate un dono divino. Nel corso dei secoli, le spezie hanno influenzato le rotte commerciali e hanno raggiunto diverse parti del mondo, diffondendo la loro essenza unica.
Le spezie principali del curry
Il curry è composto da una combinazione di spezie diverse e questa miscela può cambiare ed essere più o meno piccante, avere una nota dominante o pungente oppure cambiare un po’ in base alla zona di provenienza. Pensate che in India esistono 10 diversi tipi di curry che si adattano alle diverse preparazioni.
La ricetta classica del curry è composta da: pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco e peperoncino. Le spezie sono prima tostate e poi pestate con il mortaio fino ad avere un composto unico e omogeneo.
- Curcuma: la curcuma è una delle spezie fondamentali del curry. Con il suo vibrante colore giallo, conferisce al curry una nota distintiva. Oltre al suo ruolo estetico, la curcuma offre anche numerosi benefici per la salute, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
- Coriandolo: il coriandolo, sia sotto forma di semi che di foglie (cilantro), è una spezia versatile che aggiunge un sapore fresco e leggermente agrumato al curry. Le sue foglie verdi sono spesso utilizzate come guarnizione per impreziosire il piatto.
- Cumino: il cumino è una spezia aromatica dal sapore terroso e leggermente piccante. Viene utilizzato per aggiungere profondità e calore al curry. Il cumino è apprezzato anche per le sue proprietà digestive e stimolanti.
- Peperoncino: il peperoncino, o peperoncino in polvere, è responsabile del carattere piccante del curry. Il grado di piccantezza può variare a seconda del tipo di peperoncino utilizzato. Oltre a conferire un tocco di ardore, il peperoncino stimola anche il metabolismo e può migliorare la circolazione sanguigna.
- Zenzero: lo zenzero, sia fresco che in polvere, è una spezia che dona al curry una nota pungente e un’aroma vivace. Oltre al suo ruolo nel curry, lo zenzero è noto per le sue proprietà antinausea e digestive.
- Cardamomo: il cardamomo è una spezia pregiata, ampiamente utilizzata nella cucina indiana. Le sue piccole capsule contengono semi aromatici che aggiungono un sapore dolce e fresco al curry. Il cardamomo è anche apprezzato per le sue proprietà digestive e per il suo aroma rinfrescante.
- Chiodi di garofano: i chiodi di garofano sono spezie intense e aromatiche che conferiscono al curry una nota leggermente dolce e un profumo inconfondibile. Aggiungono anche una sfumatura di calore al piatto.
Una delle tipologie di curry più famose è il Garam Masala che è diffuso in India e Pakistan ed è caratterizzato dall’essere abbastanza piccante, il nome significa infatti “miscela bollente”. Questo curry comprende peperoncino, aglio, polvere di zenzero, sesamo, semi di senape, finocchio e altre spezie tostate e lavorate al mortaio. Il Garam Masala solitamente si aggiunge a fine cottura.
Famoso e molto buono anche il curry Tandoori Masala, è un mix pensato per le carni che è composto da pepe di Cayenna, coriandolo, chiodi di garofano, aglio, cardamomo, fieno greco, cannella, pimento, cipolla e zenzero e un po’ di Garam Masala. È un curry saporito ma meno piccante che è diffuso nel Sud dell’Asia, in particolare in Thailandia, Singapore, Malacca e poi in Giappone e in Cina. Il Tandoori Masala spesso viene mescolato con lo yogurt per creare una gustosa salsina.
Oltre al suo gusto straordinario, il curry offre anche numerosi benefici per la salute grazie alle proprietà benefiche delle spezie che lo compongono. Che si tratti di un curry indiano, thailandese o di un’altra variante, l’inconfondibile aroma e il gusto avvolgente del curry continuano a conquistare i cuori e i palati di persone di tutto il mondo.
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