Conoscete già i biscotti quaresimali toscani? Durante i giorni che precedono la Pasqua è usanza, nelle varie regioni italiane, quella di preparare dei biscotti “consentiti” con ingredienti poveri e che si adattano al clima di restrizione tipico del periodo. Oltre che quelli preparati in Toscana, i biscotti quaresimali genovesi sono tra i tipici nei quali è possibile imbattersi.
Quelli toscani sono facilmente riconoscibili: hanno la forma delle lettere dell’alfabeto e non sono morbidi. Si realizzano con gli albumi montati a neve, della farina e del cacao e, una volta cotti, diventano duri come la tradizione impone.
Tra le ipotesi legate all’origine dei quaresimali toscani, c’è quella che li vuole opera delle monache di un convento sito nel territorio compreso tra la città di Firenze e quella di Prato.
L’usanza, invece, di realizzarli sotto forma di lettere sarebbe dovuta alla volontà di onorare i versi del Vangelo.
Ingredienti
150 gr di farina
3 albumi
180 gr di zucchero a velo
30 gr di cacao amaro in polvere
la scorza grattugiata di un’arancia
Preparazione
Versate all’interno di una ciotola la farina setacciandola, quindi unite lo zucchero, il sale ed il cacao amaro in polvere. Miscelate questi ingredienti con un cucchiaio.
Adesso versate gli albumi a temperatura ambiente in una grande ciotola e montateli a neve con le fruste elettriche. Incorporateli delicatamente per non farli smontare alle polveri effettuando dei movimenti circolari dal basso verso l’alto.
Ottenuto un composto morbido ed omogeneo, trasferitelo all’interno di una sacca da pasticcere e create, sulla leccarda del forno rivestita di carta forno, delle lettere dell’alfabeto. Fate cuocere i quaresimali in forno caldo a 150°C per circa 12 minuti. Una volta cotti, fateli raffeddare completamente, quindi gustateli.
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