La verza o cavolo verza è un ortaggio tipicamente invernale, una verdura buonissima e versatile che si può utilizzare per creare gustosi manicaretti, dalle zuppe agli involtini. La verza ha pochissimo scarto e pulirla è molto facile, si può procedere in vari modi, da scegliere in base a come volete cucinarla.
Ma come pulire la verza? Prendete la verza e togliete le foglie più esterne se sono rovinate. Mettete la vostra verza in un tagliere e tagliatela a metà con un coltello grande e ben affilato, poi prendete la prima metà e con la punta del coltello incidete la parte più dura centrale che, pian piano, dovete eliminare del tutto. Mettete la versa sul tagliere con la carte del taglio verso il basso e poi affettatela in modo da formare delle striscioline. Questo metodo va bene se dovete usarne tanta e vi serve a striscioline.
Se vi serve poca verza e non volete tagliarla tutta potete pulirla in un altro modo. Staccate una ad una le foglie di verza che vi occorrono, incidete la venatura centrale e fibrosa e staccatela con un coltellino affilato, procedete così per tutte le foglie che intendete utilizzare. Mettete le foglie una sull’altra e poggiatele su un tagliere, mettete sopra la mano sinistra e con la destra affettate le foglie e fate delle striscioline sottili.
Se intendete fare degli involtini di verza potete procedete con questo secondo metodo cercando di essere molto precisi quando tagliate le parti fibrose, dovete fare in modo di evitare i tagli non necessari.
Se avete una verza grande e non volete consumarla in poco tempo, vi consigliamo di staccare le singole foglie perché intera si conserva meglio e più a lungo.
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