Se siete stanchi del solito cotechino con contorno di lenticchie che fa fare il pieno di proteine, potete scegliere un altro insaccato simile, tipico della Bassa delle province di Parma e Piacenza, ossia il cappello del prete, e accompagnarlo con il contorno dell’inverno, i funghi porcini. I ho deciso di aromatizzarli alla maniera classica, con aglio e prezzemolo, ma saranno ottimi anche con timo e nocciole tritate, una variante da provare.
Ingredienti
-
1 cappello del prete da 500 g
1 kg di porcini freschi
2-3 spicchi d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
vino bianco secco
farina q.b.
Preparazione
Lessate il cappello del prete così come lo trovate, in base alle istruzioni che trovate sulla confezione e in tempi diversi a seconda che l’abbiate acquistato precotto o meno. Nel frattempo pulite i funghi come ormai sapete fare, tagliateli a pezzetti e stufateli in olio e aglio tritato, sfumandoli ogni tanto con il vino.
Quando saranno quasi arrivati a cottura, versate tutto il vino e con qualche cucchiaiata di farina formate la classica salsina densa, quindi completate con il prezzemolo tritato e tenete da parte.
Quando il cappello del prete sarà cotto, traferitelo assieme ai funghi in una casseruola e fatelo insaporire per una decina di minuti prima di servirlo.
Riproduzione riservata © 2024 - GB