Per quanto mi riguarda la torta paradiso non ha eguali in pasticceria: la preferisco a qualsiasi pan di spagna e probabilmente anche ad alcuni dolci un po’ più elaborati. Il segreto del suo successo sta nella sua estrema sofficità mista ad una consistenza scioglievole e friabile. Ottima da gustare da sola, semplicemente spolverata di zucchero a velo, si presta ad essere farcita con una crema di latte che la rende un dessert di fine pasto insuperabile. Ecco come si prepara con la ricetta di Anna Moroni.

Ingredienti

300 gr di burro a temperatura ambiente
8 uova
300 gr di zucchero semolato
150 gr di farina bianca
150 gr di fecola
scorza di un limone grattugiata
sale qb
zucchero a velo

Procedimento

Suddividere i tuorli e gli albumi in due ciotole diverse. Lavorare il burro morbido con un cucchiaio di legno. Una volta ottenuta una crema unire anche i tuorli, ma uno alla volta e solo quando il precedente sia stato completamente incorporato, quindi anche lo zucchero. Montare bene con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto gonfio e chiaro. Unire adesso la farina e la fecola, la scorza grattugiata del limone ed amalgamare bene ma senza fare smontare il tutto. Montare a neve gli albumi con una presa di sale ed incorporare anche questi. Trasferire l’impasto ottenuto in una tortiera imburrata ed infarinata di circa 26 cm di diametro, quindi fare cuocere in forno già caldo e 180 °C per circa 30 minuti. Una volta cotta sfornarla, farla raffredddare, spolverarla di zucchero a velo e servire.

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ultimo aggiornamento: 22-11-2016