Le barbabietole rosse sono un ortaggio noto sin dall’antichità e diffuso in tutta Europa. Hanno grandi foglie con nervature rosse e radice di colore rossastro, che può essere tonda nella varietà estiva e allungata in quella autunnale. Grazie all’agevole conservazione di alcune varietà, le barbabietole rosse vengono immagazzinate e messe sul mercato tutto l’anno. Le varietà più diffuse sono:
- Chioggia, di colore rosso chiaro e tondeggiante;
- Nera piatta d’Egitto, molto zuccherina;
- Rossa cilindrica, raccolta in autunno.
Le barbabietole rosse crude, poco diffuse, si possono acquistare alla fine dell’estate; è preferibile scegliere esemplari sodi e asciutti, da destinare alla cottura in forno o al vapore. In piccole quantità possono anche essere grattugiate finemente e mangiate in insalata. Ma, perlopiù, questi ortaggi si trovano già cotti al forno o al vapore e vanno acquistati preferibilmente con la buccia: ben digeribili, si gustano in insalata, a volte accompagnati da patate e cipolle. Per insaporire le barbabietole rosse, si possono utilizzare capperi, senape, erbe aromatiche o peperoncino.
Volete una ricetta del tutto particolare con le barbabietole rosse? Ecco, allora, il sorbetto di barbabietola.
Per sei persone occorrono: 250 g di barbabietole rosse già lessate, 250 g di zucchero di canna, 500 ml di acqua, 3 g di farina di semi di carrube, 1 cucchiaio di succo di limone.
Sbucciate le barbabietole, tagliatele a tocchetti e frullatele con lo zucchero, l’acqua, il succo di limone e la farina di carrube fino a ottenere un composto omogeneo. Versate il composto in uno stampo a sistematelo in frigorifero e lasciatelo riposare almeno 1 ora. Trascorso il tempo di riposo, trasferitelo in una gelatiera e seguite le istruzioni per il sorbetto.
Servite questo sorbetto di barbabietola in piccole ciotole perché, pur essendo un dolce fresco e invitante, ha una nota di terra che non a tutti potrebbe piacere.
Foto | Stacy Spensley
Riproduzione riservata © 2024 - GB