“Non essere ridicola Andrea! Tutti vogliono questa vita, tutti vogliono essere noi!”. Ne è convinta, Miranda Priestley, terribile direttrice della prestigiosissima rivista di Vogue e guru nel campo della moda, dello stile e del fashion, che con questa frase apostrofa Andrea, la sua ultima vittima, ehm, assistente. Il film del 2006, tratto da un romanzo che giura basarsi su vita vissuta, oltre a portare sullo schermo l’ennesima ottima Meryl Streep, costituisce la consacrazione cinematografica della giovane Anne Hathaway nei panni di Andrea, tormentata dalle richieste impossibili del suo capo, come impossibile (sembra) un sushi di carne. Noi lo prepariamo oggi sulla falsariga di quello tradizionale di pesce, ma nella storia era un semplice spezzatino poco cotto, servito con contorno di patate.
Ingredienti
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fettine di carne bovina cruda
fogli di alga nori
150 g di riso per sushi
175 ml d’acqua
1 cucchiaio di aceto di riso
½ cucchiaio di zucchero
sale q.b.
Preparazione
Risciacquate il riso in acqua fredda almeno 3 volte, poi mettetelo in una casseruola, coprite con l’acqua e cuocetelo per almeno 10 minuti.
Nel frattempo preparate l’emulsione con cui condirete il riso, unendo l’aceto allo zucchero e al sale e mettete anche la carne tagliata a striscioline a marinare in olio e sale. Dividete dunque a metà i fogli di alga in modo da avere tutto pronto.
Versate la salsina nel riso una volta cotto e scolato, mescolate e lasciate che si freddi. A questo punto dovete solo assemblare: su mezzo foglio d’alga ponete poco riso, una strisciolina di carne e arrotolate su se stesso e conservate in frigo per almeno un’ora in modo da far rassodare. Trascorso il tempo, tagliate i rotolini a rondelle e servite.
Foto | andré.luís
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