Pur non amando in genere i canditi, faccio un’eccezione per gli agrumi. Non so, forse l’asprezza di base addolcita dallo zucchero me li rende non troppo stucchevoli al palato. Dopo avere provato con le arance, oggi vi propongo il cedro candito, molto utilizzato specie nella pasticceria siciliana, dove va a costituire il ripieno goloso di diverse tipologie di biscotti.
La scorza del cedro, così come quella degli agrumi in genere, va fatta bollire per tre, quattro volte di seguito, per far si che il retrogusto amarognolo vada via. Una volta pronto si conserva a lungo se ben conservato all’interno di contenitori a chiusura ermetica. Ecco la ricetta veloce per prepararlo in casa mentre quì trovate il procedimento per preparare le arance candite al cioccolato e cannella.
Ingredienti
4 cedri
zucchero semolato qb
acqua qb
Preparazione
Sbucciare i cedri e tagliare la scorza a pezzi. Immergerla in acqua fredda e tenerle a bagno per un giorno intero, avendo cura di cambiare ogni tanto l’acqua. Prendere le scorze e farle cuocere in acqua bollente salata per 5 minuti circa quindi farle sgocciolare e tagliarle a striscioline. Adesso pesarle ed unire lo stesso peso di zucchero in una pentola. Unire anche poca acqua e fare sciogliere bene quindi unire le scorze. Fare bollire il tutto per qualche minuto quindi fare riposare per circa 24 ore. Il giorno seguente fare cuocere nuovamente le scorze e ripetere il riposo di 24 ore. Effettuata anche questa operazione porle su una griglia e metterle ad asciugare per almeno due giorni, quindi conservarle in un contenitore a chiusura ermetica.
Foto | 305 Seahill
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