Si avvicina la Pasqua e abbondano i consigli per cosa mettere in tavola, affidandosi molto alla tradizione gastronomica italiana. Io vorrei invitarvi a fare un passo in più.

La Pasqua, come ben sappiamo, è la festa della vita che vince la morte: questo è vero sia per la Pasqua cristiana (con la risurrezione di Gesù) che per quella ebraica (il passaggio dall’Egitto alla Terra Promessa, da una situazione in cui c’era oppressione a una in cui vive la speranza). Celebrare la vita compiendo una strage di vite innocenti come quelle degli agnelli secondo me non ha alcun senso e, anzi, è un controsenso. In questo periodo le nostre bacheche su Facebook e social network in genere si riempiono di immagini di agnelli felici che corrono nei prati, di conigli che si nascondono dietro l’erba e tutti noi siamo inteneriti da queste immagini tanto che le condividiamo e le riempiamo di “mi piace”. E poi, senza pensarci due volte, andiamo dal macellaio e compriamo quegli stessi agnelli e conigli per metterli nel piatto.

Vi propongo, quindi, a seguire una serie di piatti buoni e gustosi che non sfigurano affatto sulla tavola di Pasqua e, in più, hanno il vantaggio di lasciar vivere agnelli, conigli e gli altri animali non umani.

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Antipasto: noci abbracciate

Ingredienti

Gherigli di noce
Prugne
Olio

Preparazione

Denocciolate le prugne e apritele a metà quindi inserite in ogni prugna un gheriglio di noce. Adagiate le prugne ripiene sulla placca del forno, completate con un giro d’olio e infornate per 5 minuti in forno preriscaladato a 180 gradi. Servite tiepide.

Se volete, prima di infornarle infilate ogni noce abbracciata con uno stuzzicadenti in modo che poi si possano prendere più comodamente.

Primo: tagliatelle al pesto di mandorle

Ingredienti per quattro persone

400 g di tagliatelle senza uova
100 g di mandorle spellate
50 g di rucola
2 cucchiai di lievito di birra in scaglie
2 spicchi d’aglio
la scorza di mezzo limone
olio extravergine d’oliva
sale
pepe

Preparazione

Con l’aiuto di un mixer tritate insieme le mandorle, l’aglio, la buccia del limone, la rucola, il sale, il pepe e l’olio extravergine d’oliva fino a ottenere una salsina cremosa e omogenea. Aggiungete per ultimo, ma senza mixare, il lievito in scaglie.

Nel frattempo, cuocete in acqua salata le tagliatelle, scolatele al dente e conditele con il pesto di mandorle. Mescolate energicamente il tutto e se necessario, aggiungete un po’ d’acqua di cottura e continuate a mescolare. Servitele subito calde.

Le mandorle, oltre a essere buone, sono anche uno dei simboli che l’arte ha utilizzato per rappresentare la vita eterna: piatto pasquale per eccellenza, quindi!

Secondo: fagottini di indivia riccia

Ingredienti

1 cespo di indivia riccia a testa
aglio
pane grattugiato
pinoli
prezzemolo
uva sultanina
olio extravergine di oliva
sale

Preparazione

Prendete dei bei cespi di indivia riccia, lavateli, eliminate le foglie esterne malandate e apriteli delicatamente al centro, in modo da formare un cestino.

Riempite con pane grattugiato, pinoli, uva sultanina, aglio, prezzemolo e sale.

Raccogliete le foglie in modo da formare dei fagottini e chiudeteli con dello spago, quindi metteteli in un tegame con poca acqua e dell’olio e poneteli sul fuoco molto basso. Fate cuocere per una quindicina di minuti, avendo cura di girarli delicatamente per non romperli.

Serviteli caldi, naturalmente privati dello spago.

Contorno: insalata pasquale

Ingredienti

100 g songino
50 g lollo verde
50 g rucola
50 g lattughino
12 foglioline di menta
6 fiori di zucca
6 zucchine mignon
2 cucchiai di erba cipollina
succo di un limone
olio
aceto

Per decorare: 12 petali di rose gialle non trattate

Preparazione

In un’insalatiera unite le insalatine ben lavate, la menta, l’erba cipollina, i fiori di zucca tagliati a listarelle, le zucchine mignon (quelle attaccate ai fiori di zucca) crude e affettate e conditele con un’emulsione di olio, limone e aceto.

Decorate con i petali di rosa.

Dolce: mousse di caffè

Ingredienti per due/tre persone

0,5 litri di latte di riso
2 cucchiai di caffè ai cereali solubile
2,5 cucchiai di agar agar
2 cucchiai di crema di nocciole scura
1 pizzico di sale
zucchero
foglioline di menta per guarnire

Preparazione

Mettete il latte di riso in una pentola con l’agar agar e portate lentamente a ebollizione per far sciogliere l’alga.

Aggiungete il caffè (zuccherato, se del caso) e mescolate bene con una frusta; mettete il sale e la crema di nocciole e amalgamate con cura.

Spegnete e disponete il composto in una teglia e far raffreddare.

Quando è ben freddo frullate e servite in coppette guarnendo con foglioline di menta fresca.

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ultimo aggiornamento: 08-04-2014