Quella per il baccalà alla trentina con patate è una ricetta originale dalla lunga tradizione e molto semplice da fare in casa.
Oggi, vi presentiamo un prodotto tipico della regione Trentino Alto Adige e noto come baccalà in umido alla trentina. Questo è uno dei secondi di pesce più veloci e facili da fare in cucina, appartenenti a questa tradizione gastronomica.
La base di partenza è la cottura del pesce, che avviene insieme ad altre verdure saporite. Un altro ingrediente particolare, che è la vera caratteristica di questo piatto è il latte, che si aggiunge in cottura e crea una succulenta salsa con cui presentare il baccalà a tavola. Importante è anche unire in cottura le patate. Si tratta di un piatto molto semplice ma, allo stesso tempo, molto saporito.
Preparazione della ricetta per il baccalà alla trentina
- Prima di cominciare, lavate e sbucciate le patate. Poi, tagliatele a cubetti o a rondelle, a vostro piacimento.
- Riempite con acqua un pentolino e immergetevi all’interno il baccalà. Sbollentatelo per alcuni minuti.
- Una volta fatto, sgocciolatelo ed eliminate le lische.
- Tagliate la polpa in pezzi molto grandi.
- In una casseruola, mettete il burro e unite l’olio e uno spicchio d’aglio. Mettete sul fornello e, dopo aver acceso la fiamma, fate dorare l’aglio.
- A questo punto, aggiungete il baccalà, il sedano e il prezzemolo, tritato. Unite anche i pezzi di patate.
- Su tutti questi ingredienti versate, a filo, il latte, per ricoprire completamente il pesce.
- Aggiustate con sale e pepe e fate cuocere per 20 minuti, a fuoco basso e senza mai mescolare.
- Terminata la cottura, spegnete e impiattate.
Conservazione
Dopo aver capito come cucinare il baccalà alla trentina, servitelo come secondo piatto e sarà un successo. Potete conservarlo per qualche ora, in frigo, ma è meglio consumarlo caldo al momento.
Provate anche la ricetta per la torta ripiena con baccalà.
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