I crostoli veneti altro non sono che dei dolci di Carnevale fritti tipici del Nord Italia, specie del Veneto.
Realizzare dei crostoli gonfi – ripieni o meno – friabili e deliziosi ad ogni morso è un gioco da ragazzi facendo affidamento alla ricetta originale veneta. Quelle che ne vengono fuori sono delle strisce di pasta sottili fritte e croccanti da leccarsi i baffi e da spolverare con una valanga di zucchero a velo vanigliato. Il consiglio è quello di gustarli in giornata, per approfittare al meglio della loro fragranza. Di origine antica, la ricetta dei crostoli con vino bianco vi conquisterĂ , datele una possibilitĂ .
Ingredienti
1/2 kg di farina 00
3 uova
60 gr di zucchero
50 gr burro
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
1-2 cucchiai di vino bianco
scorza grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
zucchero a velo
olio di semi per la frittura
Preparazione
Versate su un piano di lavoro la farina setacciata e create al centro una fontana. Unite il burro morbido a cubetti, le uova, lo zucchero, il lievito, il vino bianco, il sale e la scorza grattugiata di un limone.
Iniziate a mescolare con un cucchiaio, quindi passate alle mani. Impastate bene ed a lungo, fino ad ottenere un composto sodo, liscio ed omogeneo. Adesso prelevate dall’impasto delle porzioni non troppo piccole e stendetele con il mattarello o con la macchina per tirare la sfoglia: dovrete ottenere una pasta molto sottile. Ricavate con una rotella dentellata delle strisce lunghe e strette sulle quali effettuare ancora un taglio al centro. Versate in un tegame dell’olio di semi abbondante e, una volta caldo, immergetevi i crostoli, pochi per volta. Fateli friggere fino a doratura, quindi scolateli su carta assorbente da cucina. Spolverateli a piacere con dello zucchero a velo e gustate.Photo | iStock
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