In un mondo come quello di oggi riciclare – anche in cucina – è un dovere morale al quale dovremmo educare i nostri bambini, per i quali sarà divertente vedere come gli avanzi possono trasformarsi in manicaretti golosi con pochi accorgimenti!
La prima cosa che in genere avanza, sulle nostre tavole, è il pane: ammollandolo in acqua e con una bella salsa, ecco pronta la pappa col pomodoro, il tipico piatto fiorentino; ma il pane va benissimo anche come base di una bella torta di mele e gocce di cioccolato. In questo caso dovrete grattugiarlo e unirvi amaretti sbriciolati, poi aromatizzare il tutto con cannella e chiodi di garofano.
Anche la pasta spesso non si riesce a finire, e allora libero sfogo a mille e una frittate di pasta semplicemente aggiungendo le uova. Ricordate che va bene sia la pasta corta che quella lunga (al limite accorciate gli spaghetti) e perfino quella piccina dei bambini che stanno iniziando a mangiare solido. Il riso è un altro di quei cibi che si possono facilmente riutilizzare, pensate che io stessa, quando preparo il risotto, abbondo sempre con le dosi in modo che il giorno dopo posso ricavarne golosi supplì! L’importante è che lo conserviate in frigo, dove si solidificherà agevolando la preparazione delle palline. Ma se oltre al riso avete anche del formaggio, dei salumi o del tonno avanzati, al posto dei supplì potete cucinare degli arancini, ma per riciclare salumi e formaggi l’ideale è mischiarli in un bel gateau di patate.
Chi, poi, ama la polenta ma quella morbida, una volta indurita potrà friggerla con formaggio grattugiato per un ottimo snack, oppure con zucchero per uno spuntino goloso. Infine, ecco come riciclare le verdure: mescolate alla ricotta come ripieno di una bella torta salata, oppure, se avete dell’insalata condita, potete cuocerla nel brodo e ricavare così una bella vellutata da servire con crostini di pane.
Foto | Alexandra Moss
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