Ricette
Jajangmyeon, i noodles coreani
Ecco come preparare i jajangmyeon, i noodles coreani con pasta di fagioli e verdure della serie Netflix Squid Game.
Con il termine jajangmyeon si indica un primo piatto appartenente alla tradizione gastronomica coreana. A scapito dell’aspetto poco accattivante, è un prodotto tipico sfizioso e particolare con una storia interessante dietro che non mancheremo di raccontarvi. Ma noi sappiamo che siete qui dopo averli visti nella prima puntata della seconda stagione di Squid Game e ora non vedete l’ora di replicarli.
Gli ingredienti principali, oltre ai noodles coreani, sono la pasta di fagioli neri (chunjang – acquistabile online o nei negozi etnici), la carne di maiale a dadini (solitamente pancetta) e le verdure. Non mancano poi versioni più ricche (come quelle con le uova sode) o vegetariane, senza carne né pesce.
Ingredienti
Per i jajangmyeon
- Noodles – 300 g
- Pancetta – 150 g
- Chunjang (pasta di fagioli) – 2 cucchiai
- Cipolle – 1
- Carote – 1
- Patate – 1
- Zucchine – 1
- Olio di semi – 1 cucchiaio
- Amido di mais – 2 cucchiaini
Per servire
- Cetriolo – 1/2
- Danmuji (daikon in salamoia) – q.b.
Preparazione
Come preparare la ricetta degli jajangmyeon
Per prima cosa scaldate una padella e versate l’olio di semi. Unite la pasta di fagioli neri e friggetela per un paio di minuti. In questo modo parte del suo sapore amaro si attenuerà.
Mettetela da parte e nella stessa padella unite la pancetta. Rosolatela fino a quando comincia a rilasciare il suo grasso.
A questo punto unite la cipolla tritata e rosolatela un paio di minuti, fintanto che non sarà traslucida quindi unite le patate, la carota e le zucchine tagliate a dadini di mezzo centimetro di lato, rosolandole un paio di minuti.
Rimettete in padella la pasta di fagioli e mescolate. Coprite con acqua e portate a bollore prima di unire lo zucchero (per abbassare la sapidità della salsa) e l’amido di mais sciolto in poca acqua. Questo passaggio è fondamentale per addensarla e conferirle il suo tipico aspetto. Cuocete a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto fino a che le patate non saranno tenere.
Nel frattempo cuocete i noodles coreani seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. I tempi e le tecniche di cottura infatti possono variare di molto tra un prodotto e un altro.
Distribuite i noodles nei piatti e coprite con la salsa preparata. Come accompagnamento potete utilizzare del cetriolo a fette e del daikon in salamoia (danmuji), un ingrediente molto utilizzato nella cucina coreana.
Ecco un video con tutti i passaggi per realizzare il piatto. Noi abbiamo aggiunto anche la carota ma come potete vedere è facoltativa.
Per una versione vegetale potete tranquillamente omettere la pancetta. Il risultato sarà comunque ottimo grazie al sapore deciso della salsa. Inoltre, tra gli altri piatti tipici della cucina coreana, vi consigliamo di provare il gimbap, una sorta di sushi gustoso e sontuosamente farcito.
Conservazione
Il consiglio migliore è di consumarli al momento e non conservarli.
Storia
Abbiamo accennato nell’introduzione alla storia di questo piatto che, come potete intuire, non inizia certo con la serie Neflix. I jajangmyeon nascono 1905 in un ristorante di una famiglia di immigrati cinesi nella città coreana di Incheon. Il nome è una sorta di storpiatura di un piatto nipponico, i zhájiàngmiàn, modificato in modo da adattarsi maggiormente ai gusti della comunità coreana.
Terminata la guerra di Corea (siamo negli anni ’50) questo piatto veniva venduto a pochissimo, pertanto divenne una pietanza popolare. Oggi, lo jajangmyeon è il piatto del Black Day, una sorta di festa dei single che cade ogni anno il 14 aprile. In sostanza, coloro che non hanno ricevuto regali il giorno di San Valentino (quando è il ragazzo a fare il regalo alla ragazza) o durante il White Day (quando avviene il contrario) si riuniscono per gustare questi noodles.