Ricette
Tteokbokki, gli gnocchi coreani di Squid Game
Preparare i tteokbokki, gli gnocchi di riso glutinoso dalla piccantezza incredibile è davvero semplice seguendo la nostra ricetta.
I tteokbokki sono degli gnocchi di riso glutinoso molto famosi nella cucina coreana. Non c’è bancarella di cibo da strada che non ne proponga la sua personale versione, ma ciò che le lega tutte è una discreta, forse anche eccessiva per i nostri palati, piccantezza. Tra le varie ricette tradizionali, noi abbiamo selezionato quella più semplice ma allo stesso tempo saporita.
Per preparare i tteokbokki gli ingredienti che vi occorrono sono pasta di peperoncino coreana (o Harissa), gochugaru (scaglie di peperoncino coreano, sostituibile con peperoncino in fiocchi), alga kombu, salsa di soia e acciughe essiccate. Potete anche servire i tteokbokki, gli gnocchi di riso coreani, con delle uova sode ma ciò che proprio non può mancare è la spolverata di semi di sesamo. Scopriamo insieme come si preparano.
Ingredienti
Per gli gnocchi di riso
- Farina di riso glutinoso – 200 g
- Acqua calda – 150 ml
Per il condimento
- Acqua – 300 ml
- Acciughe secche – 8
- Salsa di soia – 2 cucchiai
- Zucchero – 20 g
- Gochujang (pasta di peperoncino) – 1 cucchiaio
- Gochugaru (peperoncino in scaglie) – 1 cucchiaino
- Alga kombu – 1 pezzetto
Per completare
- Cipollotto – 1
- Uova sode – 2
- Semi di sesamo – q.b.
Preparazione
Gnocchi di riso coreani (tteok)
Per prima cosa prepariamo i tteokbokki fatti in casa. Questi gnocchi di riso coreani infatti sono difficili da trovare fuori dalle grandi città quindi ecco come procedere: in una ciotola impastate la farina di riso glutinoso con l’acqua fino a formare un panetto.
Lavorate energicamente l’impasto sulla spianatoia per almeno 3 minuti. Dovrà risultare liscio e morbido.
Staccate poi delle porzioni di impasto e formate dei cordoncini di 1 cm di diametro. Tagliateli poi a tocchetti di 5-6 cm e avrete ottenuto i vostri gnocchi di riso coreani, chiamati anche rice cake o tteok.
Cuoceteli in abbondante acqua già a bollore fino a che non vengono a galla. Scolateli e immergeteli in una ciotola colma di acqua fredda. Ora sono pronti per essere conditi.
Ecco un breve video con tutti i passaggi per realizzarli. Sebbene non sia in italiano è molto utile per vedere le varie consistenze e la forma degli gnocchi.
Come preparare gli tteokbokki
Preparate il condimento. Versate l’acqua in una pentola, unite le acciughe e l’alga e lasciate bollire per 10 minuti.
Togliete poi l’alga, unite la pasta di peperoncino (gochujang), la salsa di soia, lo zucchero e il peperoncino in fiocchi (gochugaru).
Calate gli gnocchi e lasciate cuocere per 15 minuti o fino a che non risulteranno teneri e la salsa addensata.
Servite con le uova sode, una spolverata di semi di sesamo e il verde del cipollotto affettato longitudinalmente.
Potete anche preparare dei tteokbokki non piccanti omettendo i due ingredienti “incriminati”, ossia la pasta e i fiocchi di peperoncino. Al loro posto potete aggiungere un paio di cucchiai di concentrato di pomodoro e della paprika dolce. Chiaramente il sapore non sarà lo stesso perché la pasta di peperoncino è molto saporita e speziata, tuttavia otterrete dei tteokbokki non piccanti di tutto rispetto.
Se volete sperimentare un’altra ricetta coreana allora provare il dalgona biscuit, anch’essa protagonista di Squid Game.
Conservazione
Gli gnocchi coreani andrebbero consumati appena fatti. Tuttavia, se vi dovessero avanzare, potete conservarli in frigorifero per un paio di giorni e riscaldarli in padella prima di consumarli.
Origine e storia
La prima traccia scritta degli gnocchi di riso coreani risale al XIX secolo, quindi è relativamente recente. Fin dalle origini erano un piatto molto economico, servito nelle tavole calde e nelle bancarelle di cibo da strada. L’introduzione della nota piccante invece è ben più recente: siamo negli anni ’50 in uno storico quartiere di Seul, Sindang, quando gli tteokbokki diventano un piatto più simile a quello che conosciamo oggi.
Sebbene la versione più diffusa fuori dalla Corea sia quella che vi abbiamo proposto, tenete presente che si possono trovare in diverse varianti. I gungmul-tteokbokki sono in brodo con acciughe, alga kombu e sciroppo di riso, una ricetta simile alla nostra quindi. I gireum-tteokbokki invece sono asciutti e conditi con una salsa a base di peperoncino in polvere, salsa di soia, zucchero e olio di semi di sesamo.
A seconda poi degli ingredienti di accompagnamento poi vengono chiamati haemul-tteokbokki (con i frutti di mare), galbi-tteokbokki (con le costine di manzo), rabokki e jjolbokki (con noodles e spaghetti coreani).