Ricette
Braciole alla messinese
Con braciole alla messinese si intendono degli involtini di carne ripieni di pane, formaggio e aromi. Ecco come si preparano con la ricetta originale.
Se non avete mai sentito parlare delle braciole alla messinese cominciamo con il dirvi che non sono le classiche bistecche con l’osso che probabilmente vi siete immaginati. In questa magnifica isola (come in altre zone del sud Italia) con questo termine si indicano delle fettine di carne che può essere manzo, vitello o maiale, cotte nei modi più disparati.
Alla maniera siciliana, le braciole (o braciolette) vengono farcite con un ripieno simile a una panatura a cui va aggiunto un vanto dell’isola: il provolone piccante. Infilzati in bell’ordine sugli spiedini, questi involtini prevedono una breve cottura in padella prima di essere serviti. Con il loro sapore intendo e il cuore filante non possono lasciarvi indifferenti!
Ingredienti
Per le braciole alla messinese
- Fettine di vitello – 16
- Provolone piccante – 100 g
- Pecorino siciliano – 50 g
- Pangrattato – 150 g
- Olio extravergine di oliva – q.b.
- Aglio – 1 spicchio
- Prezzemolo – 1 ciuffo
- Sale fino – q.b.
- Pepe – q.b.
Preparazione
Come preparare la ricetta delle braciole alla messinese
Per prima cosa preparate la panatura che vi servirà sia per l’interno che per l’esterno della carne. Tritate finemente aglio e prezzemolo e metteteli in un contenitore insieme al pangrattato e al pecorino. Aggiungete anche un pizzico di sale e pepe e mescolate il tutto.
Adagiate sul tagliere le fettine di carne e se non dovessero essere sottili battetele delicatamente con il batticarne. Distribuite nella parte centrale un poco della panatura quindi adagiate un bastoncino di caciocavallo.
Ripiegate prima i lembi esterni e poi arrotolate in modo che il formaggio sia ben sigillato all’interno. Mano a mano che sono pronte posizionatele su un piatto.
Spennellatele con dell’olio e passate gli involtini uno a uno nella panatura, infilzandoli poi su uno stuzzicadenti per spiedini. Solitamente una porzione prevede 4 braciole.
Una volta pronte cuocetele in padella con un filo di olio 2-3 minuti per lato e servitele subito il modo che il formaggio resti filante.
Ecco un video con tutti i passaggi per realizzarle. Come potete vedere sono davvero dei bocconcini da gustare in solo morso ma attenti a non scottarvi!
Tradizionalmente le braciole messinesi si accompagnano con le patate al forno. Chiaramente però questo secondo gustoso si può accostare a qualsiasi contorno, volendo anche degli spinaci in padella o del radicchio alla piastra, per alleggerire l’intera preparazione.
Varianti
Le versioni che si trovano a Messina differiscono leggermente da famiglia a famiglia, come spesso accade quando si parla di ricette tradizionali italiane. Per questo motivo le ricette disponibili sono svariate, con diversi tagli di carne, erbe aromatiche o anche formaggi più o meno tipici della Sicilia.
Oltre al vitello, sicuramente il più tenero, potete utilizzare il manzo o l’arista di maiale. In tutti i casi l’importante è che le fettine siano tagliate sottilissimi, quasi come se fossero un carpaccio. Al posto del pecorino siciliano (diverso da quello romano perché più delicato), potete utilizzare anche del parmigiano ma vi discosterete dalla tradizione. Ultima variante prevede l’utilizzo del finocchietto selvatico al posto del prezzemolo.
Volendo si possono cuocere gli spiedini con una bistecchiera in ghisa, o anche al forno. In questo caso ci vorranno circa 8 minuti a 200°C. Il bello però di questo piatto è proprio la cottura veloce che consente di mantenere la carne tenera pertanto vi consigliamo di seguire la ricetta tradizionale.
Conservazione
Vi consigliamo di preparare e gustare al momento questo piatto. Difatti la carne, raffreddandosi, potrebbe diventare stopposa.