Preparare la marmellata di arance non è poi così difficile. Ecco i nostri consigli per un sapore e una consistenza perfetti.

La marmellata di arance è la conserva invernale per eccellenza. Racchiudere in un vasetto il sapore e il colore di questo agrume infatti permette di godere delle sue proprietà, oltre che del suo gusto, anche quando la stagione si fa inoltrata. Preparare questa marmellata di agrumi però potrebbe nascondere qualche insidia, una su tutte il sapore amaro.

Se non trattate correttamente infatti, le arance potrebbero rendere il risultato finale poco apprezzabile, soprattutto da coloro che preferiscono avere una marmellata più dolce. Ma niente paura, con i nostri consigli questo non accadrà. Le arance migliori per preparare la marmellata sono le Navel.

Arance navel

Come preparare la ricetta della marmellata di arance

  1. Per prima cosa pelate a vivo le arance e pesatene la polpa (cercando di eliminare tutti i filamenti bianchi amari). Trasferitela in una pentola e aggiungete metà peso di zucchero.
  2. Trasferite sul fuoco a fiamma viva poi, non appena lo zucchero si sarà sciolto, abbassatela e proseguite la cottura per circa 1 ora. Per far addensare la marmellata di arance cuocetela a lungo: la pectina naturalmente presente nel frutto servirà da addensante.
  3. La marmellata è pronta quando la temperatura misurata con un termometro da cucina ha raggiunto i 108°C. In alternativa procedete con la classica prova del piattino.
  4. A voi la scelta se passare la marmellata con un mixer a immersione o con il passaverdure per renderla più omogenea. In tutti i casi è importante che quando la andrete a trasferire nei vasetti di vetro sterilizzati sia bollente.

Per capire bene tutti i passaggi ecco una videoricetta della marmellata.

Questa marmellata si può utilizzare sia per preparare deliziosi dolci, come la crostata o la torta, sia da abbinare ai formaggi stagionati.

Varianti

Tenete presente che questa ricetta è semplice da personalizzare in base ai propri gusti. Gli amanti dei sapori speziati adoreranno quella aromatizzata allo zenzero mentre per una versione più delicata (e invernale) vi consigliamo la marmellata di arance e cannella. Aggiungetene 2 stecche in cottura e rimuovetele prima di trasferirla nei vasetti.

Tra le varianti più apprezzate poi c’è la marmellata di arance con le scorzette. In questo caso è fondamentale utilizzare arance biologiche e non trattate. La scorza andrà prelevata con un pelapatate, tagliata a strisce e fatta bollire 2 volte per rimuovere il sapore amaro come vi raccontiamo nel dettaglio nella ricetta dedicata.

Per i più attenti alla linea invece, ecco la marmellata di arance senza zucchero, dolcificata dalla mela e perfetta da gustare a colazione.

Conservazione

La marmellata si conserva in dispensa per oltre un anno. Una volta aperta invece va riposta in frigorifero e consumata nel giro di 2 settimane.


5/5


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ultimo aggiornamento: 05-11-2024