I finocchi alla barese sono un contorno saporito ma molto leggero, perfetto per accompagnare tutti i secondi piatti.
Stanchi dei soliti tristi contorni? È arrivato il momento di provare i finocchi alla barese un prodotto tipico che, come lascia intuire il nome, nasce proprio nella città pugliese affacciata sul mare. In sostanza, questo contorno light si prepara stufando i finocchi in padella e aggiungendo alcuni aromi.
Tra questi troviamo le acciughe, i capperi, le olive e i semi di finocchio oltre che i più tradizionali olio e aglio. Non aspettatevi chissà quale difficoltà nella preparazione di questo piatto: ormai sapete che ci piacciono le ricette facili e veloci!
Come preparare la ricetta dei finocchi alla barese
- Per prima cosa pulite i finocchi rimuovendo i gambi poi tagliateli a metà e con un taglio a V rimuovete la parte dura centrale oltre che lo strato di foglie più esterno.
- Lavateli bene sotto acqua corrente e tagliateli a fette spesse circa un centimetro così da velocizzarne la cottura.
- In una padella scaldate l’olio con lo spicchio di aglio e le acciughe. Quando queste ultime si saranno sciolte unite i finocchi a fettine, i capperi, le olive e i semi di finocchio. Coprite appena a filo con l’acqua, chiudete il coperchio e lasciate cuocere per 10-15 minuti, il tempo che si inteneriscano. Ricordatevi di aggiustare anche di sale e pepe in questa fase.
- A cottura ultimata, se dovesse essere rimasto del liquido in padella, togliete il coperchio e alzate la fiamma al massimo per un paio di minuti. I finocchi stufati sono pronti per essere serviti.
Cercate una ricetta con i finocchi ancor più sfiziosa? Provateli alla parmigiana e non ve ne pentirete!
Conservazione
I finocchi stufati si conservano in frigorifero per un paio di giorni posti in un contenitore ermetico.
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