Dolci di Carnevale: le ricette tipiche italiane più buone!

Quanti dolci di Carnevale conoscete? Ecco le ricette migliori e le delizie tradizionali italiane imperdibili da portare in tavola!

Per quanto riguarda i dolci di Carnevale abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. La lista, infatti, è molto ampia e le ricette sono davvero tutte golose, per soddisfare tutti i palati, perchè non importa come il vostro menù di Carnevale inizia, ma come finisce!

Nella cucina tipica italiana, in cima alla classifica troviamo sicuramente le chiacchiere di Carnevale, che a seconda alla regione assumono un nome diverso. Curiosamente, infatti, vengono chiamate Chiacchiere in tutto il centro sud, ma anche a Milano, Bugie in Liguria, Sfrappe nelle Marche, Frappe a Roma e dintorni, Sfrappole a Bologna, Cróstoli in Trentino e in Friuli Venezia Giulia e Galani a Venezia.

Un altro dolce di Carnevale tipico dello stivale sono le Castagnole, originarie dell’Italia settentrionale, ma preparate diffusamente in tutto il Bel Paese. Invece, nella tradizione della cucina napoletana, nel periodo si Carnevale, si prepara il Migliaccio, un dolce semplice e veloce a base di semolino e ricotta.

A dirla tutta, ogni regione italiana e ogni Paese a tradizione cattolica ha le sue tradizioni: ogni buongustaio sa che questa è una buona occasione per assaggiare tutte diverse ricette di Carnevale a seconda del posto in cui ci troviamo! Quello che vi proponiamo di seguito è un piccolo viaggio nella tradizione gastronomica del nostro territorio (e non solo). I dolci di Carnevale che vi proponiamo sono quasi tutti fritti e golosi: alla dieta ci penseremo poi!

I consigli per i dolci di Carnevale fritti

Per ottenere una buona frittura è meglio usare grassi di origine vegetale. Noi consigliamo sempre l’olio di semi, in grado di sostenere alte temperature, senza alterare le sue proprietà. Sconsigliato, invece, quello di oliva, dal gusto troppo forte.

Molto importante rispettare un’ottimale temperatura dell’olio, se non abbastanza elevata, si rischia di ottenere una frittura zuppa di grasso. Al contrario se l’olio è troppo caldo, il cibo si brucerà rapidamente all’esterno e non cuocerà all’interno.

Volete avere sempre pronto qualche dolce di Carnevale, solo da scongelare e pronto da friggere? Se pensate di avere ospiti a merenda o a cena in un giorno di festa, potete preparare l’impasto e i dolci diversi prima e congelarli prima della cottura. Unica accortezza da seguire è di tirarli fuori dal freezer qualche ora prima di friggerli.

Dolci fritti di Carnevale

Nella festa più allegra, colorata, chiassosa e folle dell’anno possiamo lasciarci andare a qualche peccato di gola in più. Anche se a Carnevale ogni chilo in più vale, per alleggerire le preparazioni potete anche utilizzare il forno come metodo di cottura. Ovviamente non tutte le ricette di Carnevale si prestano anche nella versione al forno, ma vi spiegheremo come realizzare ottime delle chiacchiere di Carnevale sono ottime anche cotte nel forno! Provare per credere.

La ricetta delle chiacchiere di Carnevale

Le chiacchiere o bugie sono senza dubbio le regine del Carnevale e pensare che sono così semplici da fare! Nonostante siano facili dovrete però tenere in conto che… il fritto non perdona. Cercate quindi di prepararle in una giornata di sole oppure arieggiate più possibile la cucina appena dopo aver terminato la frittura.

Ingredienti per la ricetta delle chiacchiere o frappe (per 4 persone)

250 g di farina forte come la 0
35 g di burro
30 g di zucchero semolato
2 uova
1 pizzico di sale
1 pizzico di lievito per dolci
1 bicchierino di grappa (facoltativo)
scorza di mezzo limone
zucchero a velo q.b.
olio di arachide per friggere

Iniziate sbattendo le uova in una ciotola e mettetele da parte. In un’altra ciotola lavorate burro e zucchero, aggiungete sale, farina setacciata, scorza di limone, liquore e un pizzico di lievito per dolci. Dopo aver amalgamato, incorporate le uova sbattute e continuate a impastare fino a ottenere una consistenza elastica. Lasciate riposare per circa 15-30 minuti, quindi stendetelo con un mattarello. Usando una macchina per la pasta, ottenete una sfoglia sottile, chiudetela a portafoglio e stendetela nuovamente (ripetete due volte). L’ultima stesura deve avere uno spessore di pochi millimetri. Ritagliate le chiacchiere con una rotella dentellata, facendo uno o due tagli al centro. Friggetele in olio a 170-180°C, scolatele su della carta da cucina, quindi spolverizzate con zucchero a velo una volta raffreddate.

Frittelle di Carnevale o fritole veneziane

Sono le palline più buone e golose: le frittelle dolci di Carnevale o frittole (popolarissime soprattutto nel nord Italia). Morbide e ricche di uvetta, davvero non potrete più farne a meno, e non solo durante il periodo di Carnevale.

Ingredienti per la ricetta delle frittelle di Carnevale (per 6 persone)

400 g di farina manitoba
250 ml di latte
2 uova a temperatura ambiente
30 g di zucchero semolato
30 g di lievito di birra fresco
scorza di 1 limone bio
2 manciate di uvetta
1 pizzico di sale
zucchero semolato per la decorazione
olio di arachidi o di girasole per friggere
acqua q.b.

In una terrina unite farina, zucchero, sale e la scorza grattugiata di un limone. Unite anche le uova, il lievito sciolto in un po’ di acqua tiepida, il latte e l’uvetta sultanina ammollata nel rum (o in acqua). Impastate energicamente per circa 10 minuti, poi lasciate lievitare sul termosifone, coperto con un panno da cucina bagnato, per un paio d’ore.

A cucchiaiate, tuffate le palline nell’olio a circa 170°C/180°C e, prima di servirle, ricoprite ogni frittella dolce con zucchero (a velo o semolato).

Castagnole di Carnevale

Le castagnole fritte differiscono dalla variante veneziana per l’assenza di uvetta e risultano così un po’ più leggere (ovviamente si tratta sempre di un fritto).

Ingredienti per la ricetta delle castagnole morbide (per 6 persone)

200 g di farina 00
2 uova a temperatura ambiente
30 g di zucchero semolato + q.b.
mezza bustina di lievito per dolci
50 g di burro
1 limone non trattato
1 bicchierino di rum
zucchero a velo q.b.
olio di semi di girasole q.b.
1 pizzico di sale

Procuratevi una ciotola e iniziate a unire e impastare la farina, le uova, lo zucchero, il lievito per dolci, il pizzico di sale, la scorza grattugiata di un limone non trattato, il rum e il burro a temperatura ambiente. Spostate il tutto su un piano da lavoro e impastate a mano per 15 minuti.

Realizzate dei salamini di impasto e poi ricavatene delle palline non troppo grandi. Fate friggere i dolcetti di Carnevale in olio alla temperatura di circa 170/180°C fino a completa doratura.

Croccanti fuori, ma con una crema golosa e superlativa dentro, i ravioli dolci alla ricotta sono un sogno a occhi aperti sotto il periodo del Carnevale. Facili da fare, si possono cuocere sia fritte in olio che con il forno, per una versione più light.

Questo prodotto tipico non ha una sola regione d’origine: si prepara un po’ dappertutto in occasione del Carnevale.

Ingredienti per la ricetta dei ravioli con ricotta (per 6 persone)

300 g di farina
150 g di burro
150 g di zucchero
2 tuorli
1 pizzico di sale
150 g di ricotta
zucchero a velo q.b.

Per prima cosa, realizziamo la frolla che compone il guscio esterno: nella planetaria unite burro freddo, zucchero e farina e fate girare il braccio a intermittenza, in modo che il composto risulti sabbioso. Unite anche l’uovo e mescolate; fate una palla, avvolgete nella pellicola e lasciate in frigo per un paio d’ore.

Nel frattempo, lavorate la ricotta con un cucchiaio di zucchero a velo. Quando sarà ora, stendete la pasta e ricavatene dei dischi da 8 centimetri di diametro; ponete un cucchiaio di crema alla ricotta all’interno di ognuno e sigillate bene prima di tuffare in olio di semi caldo fino a completa doratura.

Graffe napoletane

Le graffe napoletane (spesso confuse con le zeppole) sono delle ciambelle molto popolari durante il Carnevale, a base di patate. Ne esistono moltissime versioni, una su tutte quella senza patate, che prende il nome – appunto – di zeppole.

Ingredienti per la ricetta delle graffe fritte (per 8 persone)

300 g di patate
450 g di farina 00 o Manitoba
100 ml di latte
50 g di burro
1 uova
scorza grattugiata di 1 limone
olio per friggere q.b.
40 g di zucchero + q.b.
zucchero q.b.
5 g di lievito di birra disidratato
1 pizzico di sale

Preparate il lievitino unendo 100 g di farina e lievito setacciati con il latte tiepido. Mescolate bene e lasciate lievitare in un luogo asciutto per 1-2 ore. Nel mentre fate lessare le patate per circa 30-40 minuti, poi sbucciatele e schiacciatele. Prendete il lievitino, aggiungete le patate, la farina rimasta, il sale e lo zucchero e iniziate a impastare a mano o con la planetaria munita di gancio. Poi aggiungete l’uovo, il burro poco per volta e continuate a impastare fino a ottenere un panetto elastico e liscio. Lasciate lievitare l’impasto fino al raddoppio, poi spostatevi su un piano da lavoro infarinato.Stendete l’impasto con un mattarello, poi realizzate dei dischi con un coppapasta oppure tagliando delle palline con un coltello a lama liscia. Realizzate la ciambella, fate lievitare ancora un’ora all’interno del forno spento, infine friggete in olio a 170/180°C.

Rose di Carnevale

Le chiacchiere più belle? Sicuramente le rose di Carnevale. Sono dei dolcetti fritti e che sembrano proprio delle rose, farciti al centro con creme o marmellata… e con buonissime ciliegie candite o sciroppate. Cosa aspettate, provatele.

Ingredienti per la ricetta delle rose di Carnevale

240 g di farina 00
30 g di zucchero
2 uova
30 g di burro
1 cucchiaio di Marsala
crema pasticcera o marmellata q.b.
zucchero a velo q.b.
1 fialetta di estratto di vaniglia
ciliegie candite o sciroppate q.b.

In una ciotola mescolate farina, zucchero ed estratto di vaniglia. Aggiungete burro a pezzetti, uova e marsala, impastate fino a ottenere un panetto. Lasciate riposare in frigorifero per un’ora. Stendete la sfoglia sottile con una macchinetta per la pasta, poi con tre coppapasta a forma di fiore di diverse dimensioni ricavate fiori. Sovrapponete i fiori per formare le rose, umidendo il centro con acqua. Friggete le rose in olio caldo, premendole leggermente al centro per ottenere la caratteristica forma. Scolatele, mettete al centro crema pasticcera, nutella o marmellata e 1 ciliegia candita o sciroppata. Spolverate con zucchero a velo e servite!

Bomboloni farciti

No potevamo non spiegarvi come si preparano i bomboloni (farciti con la crema). Se è vero che sono uno dei dolci tipici del Carnevale, è altrettanto vero che si preparano, ma soprattutto si mangiano tutto l’anno. Voi non ci crederete, ma con un po’ di manualità e pazienza li avrete pronti senza fatica sul vostro tavolo da pranzo. Noi vi abbiamo avvertito…!

Ingredienti per preparare i bomboloni alla crema (per 5 persone)

250 g di farina 00
12 g di lievito di birra
3 g di sale fino
50 ml di latte o acqua
1 uovo medio
20 g di zucchero
20 g di burro a temperatura ambiente
250 g di crema pasticcera già pronta
olio di semi per friggere q.b.
zucchero a velo q.b.
scorza grattugiata di 1 limone BIO

Mettete farina, sale, zucchero e scorza di limone nella ciotola della planetaria con il gancio. Accendete la planetaria e amalgamate gli ingredienti a velocità media (oppure mettete tutto in una ciotola e impastate a mano). Aggiungete metà del latte, con lievito di birra fresco disciolto e, quando assorbito, versate il resto del latte. Aggiungete l’uovo solo dopo che il latte è completamente assorbito, poi lavorate per compattare, quindi aggiungete il burro morbido gradualmente. Lavorate fino a ottenere un panetto liscio, coprite con pellicola e lasciate riposare in frigorifero fino al raddoppio (preferibilmente per 8 ore o tutta la notte). In alternativa, in luogo caldo e asciutto ci vorranno 2-3 ore.

Dopo la lievitazione, stendete l’impasto formando un rettangolo spesso circa 2 cm. Effettuate pieghe verticali e orizzontali per rafforzare l’impasto e ottenere la caratteristica riga centrale una volta cotto. Stendete di nuovo l’impasto e, con una formina da 8 cm, ricavate dei dischetti. Metteteli su una teglia foderata e lasciate lievitare per un’ora. Scaldate l’olio in una padella dai bordi alti e friggete i bomboloni, rigirandoli un paio di volte. In ultimo spolverizzatelo con dello zucchero a velo o passatelo nello zucchero semolato, solo alla fine farciteli con la crema aiutandovi con una sac-à-poche.

Torte di Carnevale

Oltre ai classici dolci fritti del Carnevale, ci sono anche delle preparazioni da forno molto classiche (anche se non sempre molto conosciute rispetto alle prime ricette di questo articolo). Secondo noi le due proposte che andiamo a farvi oggi sono golosissime, e perfette per portate in tavola (a colazione, merenda o a fine pasto) un dolce non scontato. Per chi non ama mai rinunciare a una buona torta, vi proponiamo tre ricette: la crescionda, il migliaccio e la torta Arlecchino.

Crescionda con gli amaretti

La torta di Carnevale per eccellenza è forse la crescionda spoletina, una preparazione a tre strati con amaretti, cioccolato e note agrumate. Questa preparazione è un po’ magica: vedrete che l’impasto in cottura si separerà, dando vita a tre strati diversi…

Ingredienti per la ricetta della crescionda (per 6 persone)

100 g di amaretti secchi
100 g di zucchero
120 g di cioccolato fondente
60 g di farina
la scorza di un limone
4 uova
1/2 l di latte
50 ml di rum
cannella in polvere q.b.
burro q.b.

Sbattete tuorli e zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto spumoso; poi unite unite anche la farina, la scorza di un limone, la cannella e gli amaretti in polvere. Unite il latte, il cioccolato fuso e infine anche gli albumi montati a neve. Cuocete alla temperatura di 180 °C per circa 50 minuti.

Migliaccio napoletano: la ricetta originale

La torta di semolino napoletana più amata del Carnevale è senza dubbio il migliaccio. Questa torta ha radici antiche, seguendo tradizioni secolari, veniva realizzata mescolando farina di miglio al sangue di maiale, da cui deriva il suo nome.

Ingredienti per la ricetta del migliaccio napoletano (per 8 persone)

250 g di ricotta
500 g di latte
200 g di semolino
250 g di zucchero
50 g di burro
3 uova
300 g di acqua
scorza di limone q.b.
1 bustina di vanillina
zucchero a velo q.b.

In un pentolino, riscaldate latte, acqua (o latte extra), burro con vanillina e scorze di limone (o altri agrumi). Dopo aver aromatizzato il latte, togliete le bucce e aggiungete a pioggia il semolino, girando per circa 10 minuti. Lasciate raffreddare il semolino. In un’altra ciotola, sbattete uova con scorze di limone e arancia, aggiungete zucchero fino a ottenere un composto spumoso, poi incorporare ricotta e semolino. Trasferite il composto in una tortiera e infornate a 200°C per almeno 50 minuti. Una volta raffreddata, decorate con zucchero a velo. Buon appetito!

Informate la torta di Carnevale in forno già caldo a circa 200°C per almeno un’ora.

Torta Arlecchino

Colorata e divertente, la torta Arlecchino è perfetta da servire a merenda per i più piccoli, magari proprio durante una festicciola di Carnevale. Non spaventatevi, prepararla è davvero molto semplice, dovreste solo munirvi di coloranti alimentari per realizzare tutte le tinte.

Ingredienti per la ricetta della torta Arlecchino (per 6-8 persone)

4 uova
140 g di burro
300 g di farina 00
100 g di fecola di patate
210 g di zucchero
100 g di latte
1 limone (buccia)
3 coloranti alimentari a piacere
1 busta di vanillina
1 busta di lievito per dolci
Nutella q.b.

In una ciotola mescolate il burro ammorbidito e lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungete le uova una alla volta, mescolando continuamente, e aromatizzate con la scorza grattugiata di un limone. Setacciate farina, lievito e fecola, incorporateli al composto, aggiungendo anche il latte. Dividete l’impasto in 3 o 4 ciotole, colorate ciascuna con un pizzico di colorante alimentare. Imburrate e infarinate una tortiera da 22 cm e alternativamente versate gli impasti colorati. Cuocete in forno a 180°C per circa 40 minuti. Una volta raffreddata, ricoprite la torta con crema al cioccolato e decorate a piacere con confettini. Buon appetito!

Dolci di Carnevale al forno

Per chi non vuole rinunciare alla leggerezza e alla linea anche quando è festa, abbiamo pensato a due ricette classiche, ma rivisitate al forno: le chiacchiere e le frittelle. Come vedremo, in realtà la ricetta della preparazione non si allontana troppo dall’originale: la grande differenza sta nella cottura (che in entrambi i casi ci fa risparmiare parecchie calorie) e va incontro anche a coloro che ricercano dolci di Carnevale non fritti.

Chiacchiere al forno

Per realizzare le chiacchiere al forno, vi occorre poco più di mezz’ora (ed è davvero facilissimo). Cuocendo in forno, otteniamo circa la metà delle calorie: una buona notizia per chi sta seguendo una dieta o sta cercando di mantenere la linea.

Ingredienti per la ricetta delle chiacchiere al forno (per 4 persone)

250 g di farina 00
25 g di burro morbido
2 cucchiai circa di vino Marsala
1/2 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo q.b.
20 g di zucchero semolato
2 uova
1/2 limone non trattato
un pizzico di sale

In una terrina amalgamate le polveri, poi sul pianale da lavoro create una fontana e all’interno unite le uova, il burro e il vino. Mescolate con le mani poi lasciate il panetto in frigo per mezzora avvolto nella pellicola. Stendete la pasta sottilmente, facendo due tagli al centro. Infornate in forno già caldo a 180 °C per 15 minuti circa.

Frittelle di Carnevale al forno

Ultime, ma non meno importanti, le frittelle al forno! Potremmo descriverle come un compromesso tra le tradizionali castagnole e i bignè: la pastella è effettivamente molto simile a quella classica, ma la differenza principale si trova nella modalità di cottura, che ci consente di risparmiare circa 150 calorie.

Ingredienti per la ricetta delle frittelle al forno (per 4 persone)

4 uova
300 g di farina 00
200 g di fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
200 ml di latte
170 g di zucchero semolato
la scorza di un’arancia
1 cucchiaino di rum
zucchero a velo q.b.

Iniziate a sbattere con le fruste elettriche uova e zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e decisamente più chiaro.; aggiungete latte, il rum e scorza di arancia a piacere e amalgamate.

A questo punto dovete incorporare le polveri, setacciate in precedenza: unitele a cucchiaiate, senza spegnere mai le fruste. Disponete poi l’impasto su una leccarda o su appositi stampi per mini muffin o sfere e fate cuocere in forno ventilato per circa 15 minuti a 180°C. Lasciate raffreddare e cospargete di zucchero a velo prima di gustare!