Le frittelle di Oristano – note anche come zippuas, fratifritti o parafrittus – sono dolci di Carnevale tipici sardi. Il loro aspetto è particolare: si presentano come delle frittelle a spirale.
Queste tipiche zeppole di Carnevale si preparano diffusamente su tutta l’Isola, e prevedono un singolare metodo di preparazione che vuole il ricorso ad un comune utensile da cucina. E’ così che si ottengono le frittelle con imbuto: la ricetta prevede di versarvi dentro l’impasto e di modellarlo a spirale direttamente in pentola, in olio caldo e profondo.
Se avete voglia di cimentarvi almeno una volta nella preparazione di questi dolcetti dorati e croccanti fuori e soffici dentro, provate la ricetta che trovate sotto per ottenere dele frittelle lunghe tutte da gustare prima con gli occhi che con il palato.
Ingredienti
1 kg di semola rimacinata
1 litro di latte
35 gr di lievito di birra
succo e scorza di 2 arance
1/2 bicchiere di liquore anice
olio di semi per friggere
zucchero qb
Procedimento
Versate in una ciotola la farina di semola rimacinata, la scorza grattugiata ed il succo delle arance e mescolate. Versate il lievito all’interno del latte appena tiepido ed unitelo al composto aggiungendolo poco per volta insieme al liquore.
Mescolate perfettamente, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Adesso copritelo con un panno e fatelo lievitare per almeno due ore. Trascorso questo tempo, passate alla frittura. Versate all’interno di un tegame olio di semi profondo ed una volta giunto a temperatura, ungete di olio caldo l’imbuto. Trasferite il composto al suo interno e fate in modo da farlo scendere con cura da quest’ultimo in modo circolare, per ottenere delle spirali. Per compiere al meglio tale operazione, ricordate di partire dal centro verso l’esterno. Fate friggere le frittelle fino a doratura su ambo i lati, quindi scolatele su carta assorbente da cucina e passatele sullo zucchero semolato.Photo | Facebook
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